Come riporta il quotidiano abruzzese "Il Centro", Gianni Padovani, consigliere comunale dell'Aquila, dopo aver tamponato la macchina di servizio della compagnia dei carabinieri di Tagliacozzo all'uscita dell' autostrada, è stato fermato per i controlli di routine. A quel punto l'uomo ha fornito false generalità presentandosi con il nome del fratello gemello Agostino.
Quando è arrivata la polizia stradale per i rilievi è stata controllata l'identità di Padovani ed è risultato che si trattava di Gianni e non di Agostino. Inoltre la sua patente era stata sospesa e quindi non avrebbe neanche potuto essere a volante. Fatta luce sulla vicenda il consigliere è stato denunciato perché alla guida con la patente sospesa e perché ha fornito generalità false.