Allenare la mente è possibile a ogni età. La prima regola? Impara dai bambini, che attraverso il gioco utilizzano ogni stimolo per apprendere elementi nuovi della realtà. Da adulti crediamo di aver già imparato tutto ciò che occorre per conoscere il mondo che ci circonda: niente di più sbagliato. Ogni giorno costituisce un'avventura di cui non conosciamo né lo svolgimento, né l'esito. Ecco perché esercitarsi a riscoprire il mondo attraverso ciò che non conosciamo è la chiave per mettere alla prova il potenziale creativo e vivere ogni giorno uno stato di benessere a livello fisico e mentale.
1. Sai che studiare una lingua straniera è uno straordinario esercizio antietà? Se pensi di aver passato l'età per rimetterti sui libri di scuola, inizia a ricrederti. Il professor Ping Li, docente presso il dipartimento di psicologia dell'università della Pennsylvania ha condotto un'indagine su un campione di volontari di madrelingua inglese: a solo un mese di distanza dall'inizio dello studio di un corso in lingua cinese i test clinici hanno dimostrato un miglioramento dell'attività celebrale, rilevando un aumento delle connessioni e delle aree attivate. Nel caso tu stia meditando di iscriverti a un corso di lingue evita di scoraggiarti pensando unicamente agli eventuali progressi fatti o le difficoltà riscontrate: non cedere al senso di inadeguatezza e soprattutto vivi questo momento con gioia e spensieratezza, senza appesantirti a causa del senso del giudizio e dell'aspettativa. Sarà una meravigliosa occasione per imparare qualcosa di nuovo e fare amicizia con i compagni di corso.
2. Fare le cose con la mano opposta a quella che utilizziamo di più è un ottimo training a livello celebrale: prova a truccarti, lavarti i denti o aprire una bottiglia con la sinistra se di solito usi la destra, o viceversa. Questa semplice abitudine ti aiuterà a diventare più abile con entrambi gli arti nel portare a termine semplici azioni che oggi la maggior parte di noi non sa fare perché abituato esclusivamente all'uso di una mano, in prevalenza la destra. Secondo gli studi in poco tempo vedrai migliorare il livello di coordinazione incrementando le sinapsi. Inoltre, costituisce un'ottima abitudine per sviluppare lato destro e sinistro del corpo. Perché limitarsi a uno solo?
3. Allenati a... fare ipotesi. Quando leggi un libro o guardi un film gioca a indovinare la traccia: nei romanzi gialli potrebbe essere un esercizio decisamente stimolante. Nell'antica Grecia i grandi filosofi della storia avevano creato un vero e proprio metodo di apprendimento attraverso la discussione, da cui nacquero le regole della retorica. Oggi spesso tendiamo a trasformare il confronto in una facile occasione in cui accapigliarsi e sovrastare gli altri facendo la voce grossa. Pessima abitudine: prova ad ascoltare l'altro con la mente totalmente libera, senza pensare a cosa ribattere; esercitati a pensare mettendoti nei panni dell'altro, solo per un attimo. Il fine di una discussione sana non è livellare e far prevalere un unico punto di vista, bensì ampliare le prospettive scoprendo quanto possono essere numerose le opinioni e le considerazioni. Imparare a confrontarsi con gli altri per il gusto di scoprire orizzonti diversi con curiosità autentica è un'arte che ci rende più saggi e giovani, aperti al nuovo.
4. Ti piace rompere le abitudini o ami il senso di comfort derivante dalla routine? Costruire delle nicchie relax, materiali o simboliche, è fondamentale per ritrovare la connessione con la propria voce interiore. Un angolo di casa dove leggere in pace o fare bricolage, un'ora tutta tua per camminare e perderti nei pensieri: è importante creare il tempo e un luogo tutto nostro dove potersi abbandonare e ritrovare la calma dopo lo stress della giornata. Tuttavia, è altrettanto necessario imparare a esercitarsi all'elasticità evitando di considerare inamovibili le nostre convinzioni, abitudini e posizioni. Il viaggio rappresenta l'esempio massimo della rottura di un'abitudine, ma puoi riprodurre questa esperienza ogni giorno, attraverso piccole variazioni sostanziali. Per esempio, cambia il tragitto del ritorno a casa e cogli gli stimoli in grado di rendere la giornata un po' meno programmata e più dinamica.
5. Non dimenticarti di... giocare! Il gioco costituisce una modalità di apprendimento straordinaria, perché coinvolge cervello, sensazioni ed emozioni in una dinamica complessa, non veicolata dall'aspettativa o dall'ansia per il risultato, bensì completamente votata alla libertà dell'esprimersi. La curiosità è il motore dell'evoluzione: usala come modalità per accendere il tuo entusiasmo nei confronti di te stesso e del mondo.