La pandemia da Covid-19 ha cambiato il mondo. Migliaia d persone sono state costrette ad abbandonare il proprio posto di lavoro o persino a perderlo a causa dei lunghi mesi di quarantena. È ciò che una spogliarellista 24enne di Houston, in Texas, ha svelato recentemente, trovando però un modo ingegnoso di proseguire il suo lavoro grazie ad Animal Crossing: New Horizons su Switch.
La ragazza in questione, che ha deciso di mantenere l'anonimato facendosi chiamare Amanda, ha rivelato ad alcuni tabloid americani di come non avesse mai toccato un videogioco in vita sua. Fino allo scoppio della pandemia non aveva mai considerato il mondo videoludico come un'opportunità di guadagno: "È quel tipo di lavoro sessuale che non mi sarebbe mai saltato in testa di fare", ha confessato.
Quando lo strip-club dove lavorava si è visto costretto a chiudere i battenti dalle leggi atte a limitare i contagi, Amanda ha deciso di rispolverare un vecchio account su OnlyFans, un servizio di intrattenimento americano dove gli utenti possono vendere contenuti sessuali "fatti in casa" e collegandolo a quello di Animal Crossing su una Switch Lite regalatale proprio da uno dei suoi clienti abituali.
I suoi clienti pagano circa 20 dollari per poter trascorrere trenta minuti sulla sua isola, in una sorta di viaggio che lei chiama appuntamento. "Ci connettiamo tramite la chat di Nintendo, così da poter parlare e in modo tale che i miei clienti possano vedere il mio personaggio, quindi li invito a entrare nel sito del mio servizio webcam, dove possono accedere a una sessione privata".
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La ragazza è pronta a dismettere i panni della regina dell'isola e a rispolverare i suoi tacchi a spillo e il vecchio costume da spogliarellista se richiesto dai suoi ospiti. Amanda non guadagna infatti solo tramite gli appuntamenti, ma grazie anche al sistema di miglia messo a disposizione da Animal Crossing: i clienti affezionati infatti le hanno regalato finora ricompense in "stelline" da urlo. "Ho diversi milioni in banca" ha affermato con soddisfazione.
Al di là del mero discorso economico, Amanda è una delle tante persone ad aver trovato una certa dose di normalità nel mondo videogiochi in un periodo così difficile nella realtà di tutti i giorni. "Non sei lì fisicamente, ma è bello vedere una rappresentazione di qualcuno piuttosto che una semplice immagine" conclude. "Questo minuscolo personaggio che ti somiglia, in fin dei conti, è davvero carino."