Il cubo di Rubik è già, in sé, un'opera d'arte: lo sanno milioni di ragazzini (ed ex ragazzini) che ci hanno perso la testa cercando di raccapezzarsi per ricostruire l'infernale aggeggio dopo aver ruotato le facce a casaccio. Ma un gruppo di artisti ora ha trasformato il cubo di Rubik in un'arte superiore, utilizzandone centinaia come fossero tasselli di un mosaico per riprodurre personaggi, foto e dipinti famosi.
Il gruppo, che si chiama CubeWorks e ha sede a Toronto, in Canada, non si cimenta però solo con i cubi di Rubik (con i quali, comunque, ha ottenuto un Guinness World Record per la più grande opera d'arte costruita con il cubo magico): per le sue opere usa anche i mattoncini Lego, matite colorate e dadi.