Rischiava di morire con il bambino che aveva in grembo. A salvare la vita di una mamma 30enne, affetta da una grave cardiopatia congenita, e del suo bimbo sono stati i medici della Città della Salute di Torino che, per la prima volta in Italia, hanno eseguito un parto cesareo in una sala operatoria di cardiochirurgia. Si trattava di un intervento ad alto rischio, eseguito con la paziente in circolazione extracorporea.
Sono stati le gravi condizioni cliniche della mamma e la tipologia della cardiopatia a imporre il parto nella sezione di cardiochirurgia. La donna era giunta alla trentunesima settimana di gestazione. Il bimbo, sottoposto a rianimazione e assistenza respiratoria, si trova ora nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale Sant'Anna di Torino: le sue condizioni generali sono in progressivo miglioramento.
La mamma, sveglia e cosciente, verrà seguita per il delicato periodo post-parto dai cardiorianimatori delle Molinette e dagli ostetrici del Sant'Anna.