Una convivenza in castità per Lucrezia Lante Della Rovere che al settimanale Gente racconta: "Convivo con un uomo, ma non è il mio compagno”. Un coinquilino con cui dividere la casa, come fanno le studentesse... "L'amore? Ora ho qualcosa di diverso: una persona speciale, Francesco Zecca, il regista di due spettacoli che ho fatto a teatro. Siamo amici da 15 anni, ci vogliamo molto bene e abbiamo deciso di convivere, ma non è il mio compagno" dice.
Ha preso la parte di casa dove stavano le mie figlie, quindi ognuno ha la sua privacy. E poi è un ottimo cuoco, mentre io non amo stare ai fornelli” continua l'attrice. E del rapporto con la madre Marina Ripa di Meana dice: "Ci hanno sempre dipinto come due erinni, due furie. Invece abbiamo avuto i contrasti tipici di tutte le famiglie, però noi eravamo sotto i riflettori. Nel nostro essere una famiglia sgangherata siamo anche molto uniti".