Dieudonné è stato condannato per apologia di terrorismo. Il comico francese, il giorno della manifestazione in memoria delle vittime degli attentati a Parigi, aveva pubblicato sul suo profilo Facebook la frase "Je suis Charlie Coulibaly", il jihadista colpevole della strage al supermercato kosher nella periferia della capitale. La procura aveva chiesto una multa di trentamila euro commutabile in giorni di prigione.
Dieudonné era stato già condannato per le sue provocazioni di connotazione antisemita. Giovedì, lo stesso tribunale è chiamato a esprimersi di nuovo sulla condotta del comico, accusato di incitamento all'odio verso gli ebrei, questa volta per le sue frasi contro il giornalista di France Inter Patrick Cohen.