Accade spesso, quando sentiamo che le cose non stanno funzionando: è una voce sottile, che viene da dentro e mormora verità che preferiremmo non ascoltare. Si tratta di percezioni che giacciono sepolte a un livello profondo, di cui siamo in parte consapevoli. Ma per lasciar emergere le emozioni, soprattutto quando sono intense, è necessario aprirsi all'ascolto, essere pronti a vedere le dinamiche di coppia attraverso una prospettiva più ampia e non aver paura di ammettere i propri limiti.
Quanto sei disposto a vedere i comportamenti dell'altro per ciò che sono realmente? Durante il periodo iniziale in cui si comincia a frequentare qualcuno tendiamo a mostrare un atteggiamento di apertura e curiosità verso l'altro, tuttavia quel tratto caratteriale che nella fase di innamoramento può apparire come una piacevole novità, trascorso un lasso più o meno lungo di tempo, diventa spesso un difetto irrimediabile in grado di minare la felicità e logorare il rapporto.
Siamo noi a diventare meno tolleranti o è l'altro a lasciar emergere parti del carattere inaspettate? Sia lui che lei hanno una parte di responsabilità quando nel rapporto appaiono problemi di comunicazione e comprensione. Una coppia ha bisogno di sintonizzarsi su un orizzonte comune per trasformare una conoscenza occasionale in un rapporto per la vita. Giorno dopo giorno intessiamo una relazione che ci lega all'altro fatta di momenti trascorsi insieme, emozioni, ricordi condivisi che, quanto più passa il tempo, tanto più costituiranno un bacino da cui entrambi possono attingere, soprattutto nei momenti difficili, quando scatta di bisogno di avere un sostegno o essere visti e riconosciuti per come siamo.
Questo legame è un vincolo prezioso, ma al tempo stesso può diventare una resistenza molto forte: lasciare andare l'altro diventa impossibile, anche quando diventa chiaro che non si vive più bene insieme. Per costruire un rapporto di coppia sano non è solo fondamentale imparare a esprimere le proprie necessità all'altro, ma soprattutto risulta di vitale importanza osservare con onestà noi stessi e la persona con cui stiamo decidendo di condividere la vita e il tempo. Stima e positività costituiscono un termometro capace di parlare del benessere di una coppia, come i litigi e le discussioni.
Quando si giustificano di frequente i comportamenti dell'altro e in maniera cosciente, oppure per quieto vivere, si accettano spiegazioni superficiali sperando che domani andrà meglio sta già suonando un campanello d'allarme a cui bisognerebbe prestare attenzione.
Nella difficoltà di troncare una relazione gioca un ruolo importante la paura di rimanere soli, insieme al timore di non avere abbastanza coraggio, e di sentirsi inadeguati alla situazione. In realtà nessuno è abbastanza preparato, coraggioso, forte e sicuro di sé da affrontare le scelte difficili dell'esistenza senza un attimo di incertezza, eppure a piccoli passi è possibile rimettere in piedi la propria vita senza la necessità di essere per forza legati a un'altra persona, soprattutto se non è quella giusta per noi.