Nicholas Brendon, l'attore reso famoso dalla serie tv "Buffy l'ammazzavampiri", è stato arrestato per la terza volta in sei mesi. Brendon è stato fermato venerdì in un hotel di Tallahassee, in Florida, con l'accusa di comportamento criminale e danneggiamento. Secondo la CNN, era in stato confusionale e aveva distrutto la sua camera. L'attore, che doveva presenziare a un festival in qualità di ospite d'onore, è stato rilasciato sabato su cauzione.
Secondo il sito statunitense TMZ, è stato lo stesso Brendon, 43 anni, a chiamare la polizia, sostenendo che il suo portafogli e il suo cellulare erano stati rubati. Arrivati in hotel, gli agenti hanno però trovato la camera dell'attore devastata e all'interno la presunta refurtiva.
Lo staff dell'albergo ha dichiarato agli investigatori che Brendon aveva assunto alcol e pillole, di cui è stato ritrovato il flacone quasi vuoto. Il gestore dell'hotel ha poi aggiunto che l'attore si aggirava per la struttura bagnato e con i vestiti laceri e sporchi di sangue ed escrementi, probabilmente fuoriusciti dalla toilette, che Brandon aveva otturato e fatto traboccare.
L'attore - che nella serie tv interpretava Xender Harris e di recente aveva recitato in Criminal Minds - era stato arrestato in circostanze simili una prima volta a Ottobre, in Idaho, poi una seconda volata a Febbraio, a Fort Lauderdale, in Florida. In entrambi i casi avrebbe dovuto partecipare a convention organizzate nelle città che lo ospitavano, ma, dopo aver danneggiato le camere degli alberghi locali è finito in stanze meno confortevoli: quelle del carcere.