Pensava di farla franca anche stavolta e invece il rapinatore inquadrato dalle videocamere di sorveglianza, alle prese con l'ennesimo colpo in una farmacia di Napoli, a sua insaputa aveva alle calcagna i carabinieri della Compagnia Vomero che lo puntavano da tempo.
Lui mira dritto alla cassa, mentre un cliente sembra quasi fare finta di nulla ma sotto gli occhi di un bimbo impaurito e trascinato via dalla famiglia. Poi ecco l'arrivo dei marescialli dell'arma che, uno dopo l'altro, entrano in azione.
Sono un uomo e una donna, in borghese e in un attimo, Francesco Finelli, pregiudicato, finisce in manette per rapina aggravata.
La pistola semiautomatica risulta essere un'arma scenica modificata ma con lui, c'è un complice, Salvatore mirabella, 33 anni, con il ruolo di palo, anche lui arrestato.I due stavano seminando il terrore tra i farmacisti del quartiere, con decine di colpi in pochi mesi.