La 24enne inglese Joanna Mellor deve la vita al suo cane, un labrador nero di cinque anni, di nome Leo. La giovane stava dormendo nel suo letto accanto al fidanzato, Andrew Rayment, di 27 anni, quando è andata in arresto cardiaco. Solo Leo si è accorto che stava male e ha cominciato ad abbaiare, saltando sul letto per richiamare l'attenzione. Il ragazzo di Joanna si è quindi svegliato e ha chiamato subito i soccorsi.
Portata in ospedale, i medici hanno detto che ci sono voluti 30 minuti prima che il cuore della 24enne tornasse a battere. Senza un intervento così tempestivo sarebbe sicuramente morta: la ragazza, assicurano i soccorritori, è stata salvata dal suo cane.
A Joanna, che vive a Ilkeston, nella contea del Derbyshire, è stata anche diagnosticata la sindrome di Wolff Parkinson White, una malattia da anomala conduzione cardiaca che può provocare episodi di tachicardia. "Devo la mia vita al mio cane e al mio ragazzo. Senza Leo e Andrew non sarei qui oggi", ha detto la ragazza.