ATTRICE SFORTUNATA

Vivien Leigh, l'icona bella e tormentata del cinema hollywoodiano

L'attrice britannica, che vestì i panni di Rossella O'Hara in "Via col vento", vinse due Oscar, visse un amore passionale e romantico e morì malata a soli 53 anni

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Il ruolo di Rossella O'Hara in "Via col vento" è quello che ha permesso a Vivien Leigh di entrare nella storia del cinema, ma l'attrice britannica nata in India più di cento anni fa, oltre alla celeberrima interpretazione che le valse l'Oscar nel 1940 e ai successi professionali, è ricordata anche per la sua bellezza, la personalità fragile e una vita breve, ma ricca di passione.

Vivien Leigh iniziò a recitare nel 1934, quando, a 21 anni, fece la comparsa nel suo primo film Things are looking up. Tanto teatro e una ventina di film nel curriculum della bella britannica, che volle fortemente il ruolo di Rossella O'Hara, ottenuto a riprese già iniziate e nonostante l'accento britannico. In circa 30 anni di carriera, la Leigh vestì i panni di Anna Karenina nell'omonimo film e Cleopatra, in Cesare e Cleopatra. Nel 1952 vinse il secondo premio Oscar come miglior attrice, per la sua interpretazione in Un tram che si chiama desiderio di Elia Kazan, nel quale recitò al fianco di Marlon Brando.

Inserita dall'American Film Institute tra le 20 più grandi star femminili di Hollywood di tutti i tempi, Vivien Leigh morì nel 1967 a soli 53 anni. L'attrice fu stroncata dalla tubercolosi, che la affliggeva da oltre 20 anni insieme a un disturbo bipolare, che per tutta al vita ne minò le condizioni di salute psicofisica e le relazioni professionali e non solo. La malattia fu infatti uno dei motivi che la portò nel 1960 a separarsi dal secondo marito, l'attore e regista Laurence Olivier, sposato nel 1940, dopo aver ottenuto il divorzio dal primo marito, dal quale aveva avuto l'unica figlia Suzanne. Con Olivier visse un amore passionale e all'inizio clandestino. Conosciuto sul set di Elisabetta d'Inghilterra nel 1937, mentre erano entrambi sposati, la Leigh era legatissima al marito con il quale condivise anche molte avventure professionali. Olivier fu il suo grande amore, tanto che dopo il divorzio l'attrice dichiarò che avrebbe preferito "aver vissuto una breve vita accanto a Larry, piuttosto che una lunga lontana da lui".