La sfida inglese!

Lusso e sportività: le factory son tornate

A Ginevra tantissime novità dʼoltre Manica

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Non se ne vedevano così tante (e così belle) da anni. Tutte insieme a Ginevra a costituire una vera falange, pronte a sfidare il mercato delle auto di lusso nei prossimi mesi. Sono le supercar britanniche, sportive di razza come McLaren e Aston Martin e ammiraglie dallo charme impareggiabile come Bentley e Rolls-Royce. Italiane e tedesche, insomma, devono fare attenzione: le mitiche factory, ricche di storia e di titoli, sono tornate. Andiamo a scoprirle.

Partimo da Aston Martin, giusto perché se ne sta parlando tanto in questi giorni di James Bond a Roma, col prototipo DB10 che scorrazza tra sanpietrini e i lungotevere. Al Salone di Ginevra ci sono la Vantage GT3 e la Vulcan: la prima è unʼauto da corsa con motore V12 6.0 da oltre 600 CV, alleggerita di circa 100 chili rispetto alla Vantage S; la Vulcan è una sports car stradale di straripante potenza, con motore V12 7.0 da 800 CV che sarà prodotta in una serie limitatissima di soli 24 esemplari. A seguire lo stesso filo di Aston Martin è McLaren, che espone due meraviglie come la P1 GTR e la 675 LT. La prima è destinata alle competizioni, ed è una belva da quasi mille CV grazie al motore elettrico che affianca il V8 biturbo di 3,8 litri. Stesso motore della 675 LT, supercar leggerissima coi suoi 1.230 kg, che sarà prodotta in 500 esemplari, ciascuno costa più di 350 mila euro.

Bentley sbarca sul Lago Lemano con molte frecce al suo arco. Nella gamma coupé rinnova la Continental GT, a cominciare dal look, dove sono nuovi frontale e paraurti e i cerchi da 20 e 21 pollici. La super coupé inglese monta motori 8 e 12 cilindri, questʼultimo potenziato a 590 CV. Interessante anche il prototipo EXP 10, che potrebbe presto diventare il coupé dʼingresso di Bentley col suo motore V8 4.0 e un prezzo indicativo di 160 mila euro. Leggero maquillage anche per lʼammiraglia Flying Spur 2015, ma nel segmento delle super limousine suscita ammirazione la nuova Rolls-Royce Serenity, che stupisce per i suoi inserti in seta e una combinazione di legni ciliegio/bambù.

Ritorno importante è quello di Lotus, che presenta la sua ultima versione di Evora, la più potente di sempre. Si chiama Evora 400 e monta il motore V6 turbo benzina di 3.500 cc da 400 CV, cui abbina un cambio manuale a 6 marce e il differenziale a slittamento limitato Torsen. Citazione dʼobbligo infine per Morgan, le cui celebri forme retrò non mancano neanche sullʼultima nata, la Aero 8. Un nome che cita uno dei modelli storici della Casa inglese (risale al 1968), ma le linee classiche di questa magnifica auto scoperta sposano la modernità del telaio in alluminio e di un motore V8 BMW da 367 CV, che le permette di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi.