Ultimo saluto per Boris Nemtsov, l'oppositore di Putin ucciso tra venerdì e sabato a colpi di pistola. Centinaia di persone hanno seguito il corteo funebre per le strade di Mosca, fino al cimitero di Troyekurovskoye, luogo del funerale. Molti i presenti che hanno accompagnato la bara urlando "gli eroi non muoiono mai".
Navalni: "Ucciso su ordine di Putin" - "L'oppositore Boris Nemtsov è stato ucciso per volere di Vladimir Putin". E' quanto denuncia sul suo sito internet, Alexiei Navalni, il nemico numero uno del Cremlino. "Ritengo - ha scritto Navalni - che Nemtsov sia stato ucciso dai servizi segreti o da un'organizzazione pro-governativa su ordine delle autorità politiche del Paese (incluso Putin)".
Sommozzatori cercano l'arma del delitto nella Moscova - Intanto i sommozzatori della protezione civile russa stanno ispezionando i fondali della Moscova nella zona del ponte Bolshoi Moskvoretski, a pochi passi dal Cremlino, alla ricerca della pistola con la quale è stato ucciso l'oppositore Boris Nemtsov.
Merkel: "In Russia dare chance anche agli oppositori" - Appello della cancelliera Angela Merkel a favore di una maggiore apertura in Russia verso le opposizioni. "L'omicidio di Nemtsov è un fatto grave e un evento triste. Ci aspettiamo che si faccia tutto per chiarirlo - ha detto la Merkel -. Spero, e noi ci impegneremo per questo obiettivo, che anche coloro che in Russia la pensano diversamente abbiano una chance di articolare il loro pensiero. Anche se so che questo è tutt'altro che facile".