Nuove Tendenze

Roberto Cavalli, Bottega Veneta e Salvatore Ferragamo: sfoglia le passerelle della Milano Fashion Week

La settimana della moda si avvia al termine: scopri le novità per l'autunno inverno 2015 dei grandi marchi italiani

© agenzia

Milano Moda Donna si prepara a cedere il testimone a Parigi per il rush finale del lungo mese della moda iniziato a New York. Durante il weekend, però, sono scesi in passerella quasi tutti i grandi marchi italiani e non che fanno della settimana della moda milanese la più redditizia del settore. Da Roberto Cavalli a Salvatore Ferragamo, da Marni a Jil Sander passando per Trussardi, ecco le proposte più interessanti per l'autunno inverno 2015.

Tomas Maier da Bottega Veneta focalizza la sua collezione sui pois, spogliandoli però del loro aspetto più giocoso e vintage e declinandoli secondo i dettami tipici dell'eleganza asciutta e raffinata del marchio. Prima collezione in passerella per Vivetta di Vivetta Ponti, la designer sui cui Giorgio Armani ha deciso di puntare questa stagione, ospitandola presso il suo Armani/Teatro. Grazie ad un'estetica romantica e new vintage, possiamo affermare con sicurezza che la prova è ampiamente superata e siamo felici che Ponti abbia potuto godere di un'esposizione mediatica che i brand più piccoli faticano a raggiungere.

Charme e atmosfera da gran sera da Ermanno Scervino, mentre da Roberto Cavalli si ritorna alle origini, con una collezione dove torna prepotente l'animalier e l'appeal da diva: gli abiti finali, come sempre, sono perfetti per il red-carpet delle star. Da Antonio Marras, invece, c'è stato un graditissimo ritorno in passerella: ha concluso la sfilata, infatti, Benedetta Barzini, splendida 72enne che conserva inalterata tutta la sua classe. Rodolfo Paglialunga continua il felice percorso intrapreso da Jil Sander: la sua è una collezione pulita e comtemporanea, che rientra perfettamente nei canoni del marchio.

Ha concluso i defilé del sabato lo show di Emilio Pucci, tra giochi grafici e stampe optical. La domenica mattina si comincia presto con Marni, il brand di proprietà di Gianni e Consuelo Castiglioni: protagonista della collezione dall'appeal minimalista è la cintura che segna il punto vita. Anche da MSGM tira un'aria diversa: diventato famoso per le stampe, Massimo Giorgetti decide di mandare in passarella una collezione dove non ne compare nessuna, cimentandosi in una rifinitura del suo stile.

Dominano le palette dei colori scuri da Salvatore Ferragamo, dove vince l'eleganza calibrata dei tessuti preziosi e dei tagli precisi. Un vero trionfo di pelle, invece, da Trussardi mentre Missoni è un caleidoscopio di colori e fantasie.

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