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TEMPO REALE

Recovery Fund, Conte in Senato: "L'Ue è stata all'altezza della sua storia, questo risultato appartiene all'Italia intera"

Il premier: "Vertice straordinario, l'accordo raggiunto è stato frutto di una decisione di portata storica, non era affatto scontato a marzo"

Recovery Fund, Conte riferisce in Senato: "Risultato della trattativa appartiene agli italiani"

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"Si è trattato di un vertice straordinario anche in termini di complessità. L'intesa raggiunta rappresenta senza dubbio un passaggio fondamentale che ci spinge ad affermare che l'Ue è stata all'altezza della sua storia". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nelle comunicazioni al Senato. "Il risultato raggiunto sul Recovery Fund, frutto di una decisione di portata storica, non era affatto scontato a marzo", ha aggiunto.

  • 22 lug -

    Conte: "Sul Mes attenzione morbosa, non chiedete ogni giorno"

    "Smettetela con questa attrazione morbosa sul Mes". Lo ha detto Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti all'uscita del Senato. "Abbiamo un discorso di fabbisogno di necessità, valuteremo insieme la situazione, ma non mi chiedete ogni giorno del Mes. Adesso abbiamo il Recovery Fund", ha aggiunto il premier.

  • 22 lug -

    Vertice Ue, Tajani: pronti a collaborare per piano riforme

    Per il piano di riforme necessario ad accedere alle risorse del Recovery Fund, "noi siamo pronti a collaborare e credo che tutto il centrodestra unito sia disponibile a partecipare ad una iniziative che permetta all'Italia di ottenere un risultato positivo". Così il vice presidente di Forza Italia Antonio Tajani ad Ancona. Per Tajani il piano "deve essere concordato con il centrodestra. Il governo da solo difficilmente avrà risultati positivi.

  • 22 lug -

    Salvini: "Usate i soldi per tagliare le tasse"

    "Usate questi soldi per tagliare le tasse, ma fatelo sul serio, se lei la prossima settimana porta la proposta di taglio dell'Iva ci saranno tutti i voti della Lega. A proposito ricordo a qualche viceministro che dire ai ristoratori di cambiare mestiere è un insulto, cambi mestiere qualche viceministro". Lo afferma il leader della Lega Matteo
    Salvini nel corso del suo intervento in Aula. "Io - prosegue - vi chiedo di applicare il modello Genova a tutte le grandi opere tra  cui la Gronda e il ponte di Messina.
    Vi chiedo poi di spendere i soldi per la scuola italiana, per sistemare gli edifici, date speranza e lavoro certo almeno ad una parte degli insegnanti precari".

  • 22 lug -

    Salvini: "Ora lasciate parlare noi che siamo la maggioranza del Paese"

    "Noi abbiamo ascoltato in religioso silenzio, ora lasciate parlare chi è maggioranza nel Paese. Noi parliamo a nome della maggioranza degli italiani. Presidente Conte lei ha dato le patenti di opposizione brava o cattiva se qualcuno contesta qualcosa non lo fa perché è cattivo ma perché non abbiamo le fette di salame sugli occhi". Lo afferma il leader della Lega Matteo Salvini a chi lo contestava in Aula.

  • 22 lug -

    Renzi a Conte: "Se questa è la strada, noi saremo al suo fianco"

    "L'Europa ha fatto bene a differenza del 2012, ma lei è stato bravo e noi gliene diamo atto. Se questa è la strada, noi saremo al suo fianco e di chi sceglierà sempre l'Europa". Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Iv, intervenendo in Aula al Senato e rivolgendosi al premier Conte dopo la sua informativa sul vertice Ue.

  • 22 lug -

    Renzi: "Accordo è una fregatura per chi scommette sul fallimento dell'Ue"

    "Salvini ha detto che l'accordo 'è una fregatura grossa come una casa'. Sono d'accordo, è una fregatura per Wilders, per Afd, per la Le Pen, per chi scommetteva sul fallimento dell'Europa, per i nazionalismi". Lo ha detto in Aula il leader di Iv Matteo Renzi.

  • 22 lug -

    Casellati bacchetta senatrici M5s: "No a foto in Aula"

    Il presidente del Senato Elisabetta Casellati richiama due senatrici M5s che stavano scattando delle foto in Aula durante l'intervento di Giuseppe Conte. Si tratta di Elena Botto e Cinzia Leone. "Non si possono fare  in Aula, l'ho detto più volte", le ha bacchettate Casellati. Dopo l'intervento della presidente,  Conte ha ripreso il suo discorso.

  • 22 lug -

    Conte: "Il governo predisporrà un piano lungimirante"

    Il presidente del Consiglio ha osservato che "dovremo impiegare in maniera efficiente le risorse, la crisi Covid ha reso evidenti alcune storiche criticità. Questo governo si assume la responsabilità di predisporre e realizzare un piano con determinazione e lungimiranza. La credibilità dell'Italia nell'Ue passa anche dal saper dimostrare di cogliere questa opportunità storica, non farlo sarebbe un errore epocale di cui non potremmo accusare l'Europa".

  • 22 lug -

    Conte: "Impegno per attuare le riforme, sarà un lavoro collettivo"

    "Siamo chiamati a un forte e profondo impegno per far sì che il percorso riformatore abbia concreta attuazione. E abbiamo già posto le basi del piano di riforme". Lo ha dichiarato il premier Giuseppe Conte, sottolineando che il piano della ripresa "sarà un lavoro collettivo, ci confronteremo con il Parlamento. Dobbiamo impegnarci anche per aumentare la fiducia nelle istituzioni italiane e nell'Ue".

  • 22 lug -

    Conte: "Il voto a maggioranza è la nostra linea rossa"

    "Un risultato politicamente rilevante dell'intensa azione politica e diplomatica" è, secondo il premier, "che il meccanismo di governance preserva le prerogative della Commissione Ue. I piani saranno approvati dal Consiglio a maggioranza qualificata ma singoli esborsi saranno decisi dalla commissione Ue. Anche il freno di emergenza avrà una durata massima di tre mesi e non potra' prevedere un diritto di veto". Il meccanismo dell'"unanimità avrebbe imprigionato lo strumento chiave della ripresa in veti incrociati tra Paesi membri. Su questo punto l'Italia ha tenuto la sua linea rossa".

  • 22 lug -

    Conte: "Questo risultato appartiene a tutti gli italiani"

    "Il risultato non appartiene ai singoli, neppure a chi vi parla, al governo, o alle forze di maggioranza. Appartiene all'Italia intera". Lo ha detto Giuseppe Conte, aggiungendo: "Gli italiani, colpiti cronologicamente per primi in Europa dal virus, con il loro impegno e la loro resilienza durante il lockdown, hanno rafforzato l'autorevolezza dell'Italia in sede di trattativa sul Recovery Fund".

  • 22 lug -

    Conte: "Sapevamo di non poter fallire"

    A Bruxelles, afferma ancora Giuseppe Conte, "è stata confermata una risposta ambiziosa, adeguata alla posta in gioco. E in questa prospettiva abbiamo lavorato non solo per preservare il nostro Paese ma anche le prerogative delle istituzioni Ue, da alcuni tentativi insidiosi" nei confronti della stessa Europa. "Ci sono stati dei momenti in cui la rigidità delle differenti posizioni sembrava insuperabile. Ma anche in quei momenti continuava a maturare la consapevolezza di un profondo senso di responsabilità. Non potevamo fallire, accedere a un mediocre compromesso o rinviare la soluzione".

  • 22 lug -

    Conte: "Obiettivo dei 750 miliardi raggiunto con l'impegno politico"

    "Un intenso impegno politico e diplomatico iniziato ben prima del vertice ha consentito di vedere confermato il volume complessivo della proposta: 750 miliardi di euro, quindi la proposta è rimasta integra", ha proseguito il presidente del Consiglio nelle comunicazioni a Palazzo Madama.

  • 22 lug -

    Conte: "L'intesa è l'unico percorso per la stabilità euro"

    "L'approvazione del poderoso piano di finanziamento è interamente orientato alla crescita economica, allo sviluppo sostenibile e alla transizione ecologica. In favore di un' Ue più coesa, più sociale, più vicina ai cittadini, certamente più politica. E' l'unico percorso possibile per preservare l'integrità del mercato unico e la stabilità stessa dell'unione monetaria". Lo ha affermato il premier Conte al Senato.

  • 22 lug -

    Conte: "Con l'accordo, l'Ue ha mutato prospettiva"

    L'Unione europea "sta affrontando una crisi che ha coinvolto Paesi e scosso la vita cittadini europei, costringendo a riconsiderare in modo repentino prospettive e sviluppo", ha dichiarato Giuseppe Conte. "Nel corso di questi mesi l'Ue ha saputo rispondere con coraggio e visione fino a d approvare per la prima volta un ambizioso programma di bilancio. Si è radicato un mutamento di prosettiva".

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