AVEVA 83 ANNI

Addio signor Spock, morto Leonard Nimoy

L'attore si è spento ad 83 anni nella sua casa di Los Angeles. Il ruolo nella saga di Star Trek lo ha reso celebre in tutto il mondo

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Leonard Nimoy, il celebre signor Spock di Star Trek, si è spento a 83 anni nella sua abitazione in California. La moglie Susan Bay, riferisce il New York Times, ha confermato che Nimoy è morto a causa di complicazioni polmonari.

Pochi giorni fa l'ultimo ricovero per una crisi respiratoria. Da anni soffriva di una malattia polmonare non curabile. Proprio in quelle ore aveva trovato modo di postare sul suo profilo twitter un messaggio per i fan: "La vita è come un giardino: i momenti perfetti possono essere vissuti, ma non conservati - tranne attraverso i ricordi". Ora tutti gli ammiratori sperano di poterlo "salutare" di nuovo alla sua maniera, con il famoso gesto vulcaniano, alla Spock.

A life is like a garden. Perfect moments can be had, but not preserved, except in memory. LLAP

— Leonard Nimoy (@TheRealNimoy) 23 Febbraio 2015

Quella di Nimoy è stata una carriera indissolubilmente legata a un personaggio, un volto/una maschera. Perché lui è stato Spock dall'inizio alla fine: nella serie tv, nei film con il cast originale ma anche, unico a essere ripescato come omaggio, nei reboot diretti da JJ Abrams. E una volta passato dall'altra parte della macchina da presa è stato anche il regista di due delle più riuscite trasposizioni cinematografiche della serie di Gene Roddenberry, "Star Trek III: alla ricerca di Spock" e "Star Trek IV: rotta verso la terra", quest'ultimo il migliore in assoluto.

Eppure Nimoy è stato molto altro e non solo Star Trek. Come attore è apparso in moltissime serie tv celebri, dal "Dottor Kildare" a "Gunsmoke", da "Gli intoccabili" a "Colombo", fino ad arrivare alle più recente "Fringe". Al cinema invece si è distinto soprattutto come regista, con alcuni film anche di grande successo, il più famoso dei quali resta sicuramente "Tre uomini e un bebè".