Giappone, 13enne decapitato: per i media il killer voleva imitare i boia di Isis
Il corpo di Ryota Uemura è stato trovato in un bosco vicino a un fiume nella città di Kawasaki. Poco distante è stata rinvenuta anche l'arma del delitto, un coltello, ancora sporco di sangue
Ispirandosi alle esecuzione dei boia di Isis, secondo quanto riportato dai media nipponici, un 18enne giapponese avrebbe ucciso un ragazzo di 13 anni: il giovane omicida avrebbe infatti tentato di decapitare con un coltello la sua vittima. Il corpo di Ryota Uemura è stato trovato in un bosco vicino a un fiume nella città di Kawasaki. Poco distante è stata rinvenuta anche l'arma del delitto, un coltello, ancora sporco di sangue.
Giappone, 13enne decapitato: per i media il killer voleva imitare i boia di Isis
La polizia avrebbe fermato il diciottenne, ma secondo gli inquirenti sarebbero coinvolti altri giovani, almeno due, verso i quali sarebbero stati spiccati mandati di cattura.
Secondo quanto emerso, il 13enne ucciso conosceva i sospettati e sarebbe stato più volte vittima dei loro attacchi.
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