Glenn stava per compiere sei anni e per festeggiare aveva invitato i suoi 16 compagni di classe alla festicciola di compleanno, a St. Cloud, Florida. Tutto era pronto per festeggiare ma nessuno di loro si è presentato. Sì, perché questo bambino americano è autistico ed evidentemente la sua patologia costituisce un problema per i coetanei. Il pregiudizio dettato dall'ignoranza ha prevalso e ha causato un inutile dolore al piccolo e ai suoi genitori.
Così mamma Ashlee Buratti, amareggiata e ferita, ha deciso di raccontare la storia sui social network. In poco tempo la parte sana della comunità in cui la famiglia vive si è attivata per rimediare allo sgarbo dei 16 bambini.
Lo sceriffo della contea ha fatto decollare un elicottero sopra la testa del piccolo che con il naso all'insù non credeva ai propri occhi. Poi è stata la volta dei pompieri, i preferiti di Glenn, che si sono presentati a bordo dell'autopompa. Per un giorno il piccolo si è sentito un vigile del fuoco vero.
In ultimo sono arrivati anche i vicini, quelli che della malattia non hanno paura. Hanno portato una torta e decine di giochi perché Glenn trascorresse la sua giornata in totale allegria e spensieratezza.