Donald Trump ha invitato gli americani a indossare la mascherina quando non è possibile il distanziamento sociale. Per il presidente si tratta di una netta inversione di rotta, dopo essersi battuto contro l'uso della mascherina in questi mesi di pandemia. Indossatela "che vi piaccia o meno, ha un impatto", ha avvertito Trump.
Dal podio della sala stampa della Casa Bianca il tycoon si è appellato soprattutto ai giovani, invitandoli a "evitare i bar e i luoghi affollati". Questo perché c'è un "preoccupante" aumento dei casi nel sud degli Stati Uniti. Pur prevedendo che la situazione "peggiorerà prima di migliorare", Trump ha ribadito: il virus, la "piaga" che arriva della Cina, "sparirà".
Il vaccino resta la "nostra priorità perchè non vogliamo gestire" il virus, "vogliamo mettervi fine". Al briefing della task force della Casa Bianca, il primo da aprile, Trump si è presentato senza gli esperti medici: non ci sono nè Anthony Fauci né la dottoressa Deborah Birx. Assenze che alimentano le polemiche contro il presidente, accusato di usare l'occasione per fare campagna elettorale, sostituendo quei comizi a cui è stato costretto a rinunciare a causa del virus.
I casi in California sono oltre 400mila, per l'esattezza sono 400.769 casi, un numero che pone lo Stato in corsa per superare New York, epicentro dell'epidemia negli States, con i suoi 408.000 casi.