FOTO24 VIDEO24 2

Argentina, per la presidente Kirchner una nuova incriminazione

Indaga il pm Gerardo Pollicita, successore di Alberto Nisman, trovato morto in casa con un proiettile in testa

-afp

Il pm Gerardo Pollicita, subentrato dopo la morte di Alberto Nisman nell'indagine sul presunto insabbiamento delle responsabilità iraniane nell'attentato anti-ebraico di Buenos Aires del 1994, ha incriminato la presidente argentina Cristina Kirchner. Il dispositivo presentato da Pollicita prevede una serie di misure per indagare sui fatti indicati dallo stesso Nisman, trovato morto nel bagno del suo appartamento con un colpo d'arma da fuoco alla testa.

La possibilità che il pm Gerardo Pollicita potesse riprendere e rilanciare il 'dossier Nisman' che puntava il dito, tra gli altri, contro la presidente, era al centro dei 'rumors' a Buenos Aires fin da giovedì notte. Il quotidiano Clarin, feroce rivale del governo, aveva deciso di farne il titolo d'apertura. Poco dopo mezzogiorno, Pollicita ha presentato formalmente la denuncia, decidendo così di proseguire lungo la strada aperta da Nisman con il 'dossier' (circa 300 pagine) che aveva messo nel mirino sia la 'presidenta' sia il ministro degli esteri Hector Timerman, oltre ad altri dirigenti peronisti.

La notizia-bomba della decisione di Pollicita s'intreccia con altre novita' del 'caso Nisman': dalle dichiarazioni fatte dall'ex moglie del pm deceduto, Sandra Arroyo Salgado, che ha criticato "la politicizzazione' della vicenda, oltre a chiedere l'intervento di un osservatore internazionale nelle indagini, alla deposizione che nei prossimi giorni farà Antonio Stiuso, ex potente 007 e considerato dal governo quale un uomo chiave per poter chiarire il caso.

Mercoledì ci sarà d'altra parte una 'marcia del silenzio' per ricordare Nisman, e la sua morte, manifestazione organizzata da un gruppo di colleghi del procuratore e che si prevede massiccia: oltre a molti argentini indignati, e angosciati, per i tanti misteri della vicenda Nisman, a sfilare per le strade della capitale ci saranno numerosi leader dell'opposizione e i rappresentanti delle comunità ebrea del Paese.

Espandi