Anche quest'anno al Festival di Sanremo sono stati tanti i "superospiti" italiani. Partenza con il botto la prima serata con Tiziano Ferro. Per lui un medley di successi e l'ultimo singolo. Pubblico in sala in visibilio e standing ovation. Poi è stato il turno di Biagio Antonacci che, oltreche per le sue canzoni, si è fatto notare per la mancanza dei calzini.
La terza serata è stata aperta da Federico Paciotti: l'ex chitarrista dei Gazosa ora suona la chitarra come Yngwie Malmsteen e canta da tenore. Ha interpretato "E lucevan le stelle" e "Nessun dorma" tra lo stupore (e gli applausi) del pubblico. Dalla lirica alla classica con Giovanni Allevi nella quarta serata e poi gran finale con Gianna Nannini. La rocker senese ha presentato l'ultimo singolo "L'immensità" e poi il classico "Sei nell'anima". Standing ovation anche per lei anche se non tutto ha girato nel verso giusto... Ultimo dei superospiti italiani passati per l'Ariston Enrico Ruggeri, che ha presentato il suo nuovo singolo.