FOTO24 VIDEO24 2

Ucraina, Mosca agli Usa: "Con armi a Kiev ci sarà un'escalation del conflitto"

Il Cremlino: "Noi però risponderemo con strumenti diplomatici"

ansa

Se gli Stati Uniti decideranno di armare l'esercito di Kiev, nel sud-est ucraino ci sarà "un'ulteriore escalation del conflitto". Lo ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolai Patrushev. Quanto alla possibile reazione di Mosca, Patrushev ha spiegato come il Cremlino probabilmente risponderà "con strumenti diplomatici".

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha sottolineato che i progetti di inasprire le sanzioni contro la Russia e di fornire armi alle truppe di Kiev "sono passi che purtroppo sono diretti verso la destabilizzazione" e ha confermato che la Russia "è veramente interessata" a risolvere la questione ucraina.

Vertice a Minsk - Una seduta del gruppo di contatto Kiev-Mosca-Osce-separatisti si svolgerà oggi a Minsk, alla vigilia del vertice tra Vladimir Putin, Petro Poroshenko, Angela Merkel e Francois Hollande, per cercare una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina. "La priorità - secondo una fonte citata dall'agenzia Interfax - è il cessate il fuoco e lo sviluppo di meccanismi per monitorarne il rispetto".

Da Kiev "cauto ottimismo" - Proprio in vista del vertice con la Merkel e Hollande, il governo ucraino si è detto "cautamente ottimista". Bisogna però, sottolinea il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Ievghen Perebiinis, "anche essere pronti al peggior scenario". Secondo il diplomatico, il summit comunque "non è l'ultima chance" per trovare "una soluzione pacifica" al conflitto.

Espandi