Mungitura collettiva nelle più importanti città italiane. Da Torino a Palermo, passando per Milano e Roma, gli allevatori sono scesi in piazza per protestare contro le importazioni che distruggono le produzioni italiane. I produttori di latte lamentano di essere sottopagati dall'industria anche per la concorrenza dall'Est Europa. La Lav non lesina critiche contro l'iniziativa della Coldiretti: "Si fa marketing con la sofferenza".
"I poveri animali saranno trascinati in mezzo al caos della piazza. Siamo altresì certi che Coldiretti non mostrerà la realtà degli allevamenti intensivi – i soli in grado di assicurare il fabbisogno della filiera – dove le mucche, sfinite, sono normalmente costrette a partorire un vitello l'anno", affermano.
Gli allevatori sono sul piede di guerra a causa del crollo del prezzo del latte alla stalla che rischia di determinare la scomparsa del latte "Made in Italy" (e la conseguente chiusura degli allevamenti) per fare posto, come vogliono le industrie, a quello importato dall'estero.