Oltre 53 milioni di euro di fatturato, il cui 90% proviene dall'estero. Centoventi dipendenti tra Italia, Regno Unito, Stati Uniti d'America, Dubai e Singapore. Dal 1989 a oggi Arper ne ha fatta di strada. La realtà artigianale di Luigi Feltrin, attuale presidente, è diventata industria grazie alle intuizioni del fondatore e alla volontà di innovazione dei figli, Mauro e Claudio. Dalle sedie in cuoio degli inizi, si è passati a tavoli e sedute di design apprezzati in tutto il mondo.
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Arper al Salone del Mobile di Milano del 2014
© ufficio-stampa|Lo showroom Arper di Chicago
© ufficio-stampa|Collezione Kinesit
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa|Claudio Feltrin
© ufficio-stampa|Inaugurazione della mostra "Lina Bo Bardi: Together", alla Triennale di Milano. Da sinistra il presidente della triennale di Milano, Claudio De Albertis, la curatrice Noemi Bagler e l’amministratore delegato di Arper, Claudio Feltrin.
© ufficio-stampa|Arper al Salone del Mobile di Milano del 2014
© ufficio-stampa|Collezione Catifa Sensit
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Arper al Salone del Mobile di Milano del 2014
© ufficio-stampa|Lo showroom Arper di Copenhagen
© ufficio-stampa|Lo showroom Arper di Stoccolma
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Arper al Salone del Mobile di Milano del 2014
© ufficio-stampa|Lo showroom Arper di Chicago
© ufficio-stampa|Collezione Kinesit
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa
© ufficio-stampa|Claudio Feltrin
© ufficio-stampa|Inaugurazione della mostra "Lina Bo Bardi: Together", alla Triennale di Milano. Da sinistra il presidente della triennale di Milano, Claudio De Albertis, la curatrice Noemi Bagler e l’amministratore delegato di Arper, Claudio Feltrin.
© ufficio-stampa|Arper al Salone del Mobile di Milano del 2014
© ufficio-stampa|Collezione Catifa Sensit
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Bardi’s Bowl Chair
© ufficio-stampa|Arper al Salone del Mobile di Milano del 2014
© ufficio-stampa|Lo showroom Arper di Copenhagen
© ufficio-stampa|Lo showroom Arper di Stoccolma
Arper ha oggi showroom monomarca a Milano, Londra, Colonia, Stoccolma, Amsterdam, Oslo, Copenhagen, New York, Chicago e Dubai. Tra i designer di fama internazionale che hanno apposto la propria firma sui prodotti dell'azienda di Monastier, in provincia di Treviso, possiamo trovare Jean-Marie Massaud, Simon Pengelly, Ichiro Iwasaki, James Irvine, Antti Kotilainen e Rodolfo Dordoni.
E c'è un prodotto che, forse più di tutti gli altri, sintetizza la passione e la lungimiranza che stanno dietro il successo di questa realtà: è Catifa, collezione di sedute declinata in 5 diverse versioni che, dal 2001, è stata venduta in oltre un milione di pezzi. E' stata realizzata dallo studio di Barcellona Lievore Altherr Molina, guidato da Alberto Lievore, realtà con cui Arper ancora oggi collabora attivamente.