Mattarella, confronto nel centrodestra Salvini apre a Berlusconi: "Parliamo"
Fitto respinge l'ipotesi che le 38 schede bianche mancanti a Forza Italia siano riconducibili ai suoi: "E' un complotto contro di me"
"Capisco lo scoramento, la tristezza,il disorientamento. Scheda bianca, dentro l'Aula, fuori, Martino, Mattarella... Peggio di così il centrodestra non poteva uscirne. Però dalle grandi sconfitte nascono le grandi vittorie". Così il leader della Lega Matteo Salvini il giorno dopo l'elezione del Capo dello Stato. Intanto Raffaele Fitto respinge l'ipotesi che le 38 schede bianche mancanti a Forza Italia siano riconducibili ai suoi: "E' un complotto contro di me".
Fitto: "Ora basta nazarenate" - "Basta controllare nei video i tempi di permanenza nelle cabine elettorali", afferma Fitto al Messaggero. "Ora - dice - vanno azzerati i vertici di Forza Italia. Basta con i badanti che decidono per tutti. E basta nazarenate". "Credo che il presidente Mattarella, grazie alla sua sensibilità istituzionale - afferma Fitto -, potrà essere davvero il garante di tutti gli italiani. Ma non mi sono mai sognato di organizzare congiure all' interno di Forza Italia".
Salvini: "Alfano peggior ministro dell'Interno" - Al Giornale il leader della Lega dice: "Alfano no comment. Come a scuola: non classificabile", "è il peggior ministro dell'Interno della storia". Su Berlusconi, invece, Salvini afferma: "Glielo dicevamo: attento, Renzi è un avvoltoio, non ti lascia manco le briciole. Mi dispiace che Forza Italia si sia prestata. Hanno votato una legge elettorale che è una schifezza immonda, e una riforma della Costituzione che è una doppia schifezza immonda, per portare a casa che cosa? Un cattocomunista al Quirinale".
"Mattarella? E' un vecchio Dc" - Sulle Regionali, Salvini avverte: "Alfano ha scelto la Bindi, vada a festeggiare con la Bindi. Con Forza Italia vediamo. Non c'è niente di deciso. Abbiamo candidati forti in Veneto, Liguria, Toscana, Umbria. Non aspettiamo nessuno". Sul nuovo Capo dello Stato, il leader del Carroccio commenta: "Uno che ha appena affossato il referendum sulla legge Fornero e oggi diventa presidente della Repubblica mi provoca un'incazzatura bestiale", "è un vecchio Dc".
Sacconi: "Rapporto con Renzi è in discussione" - "Non è in discussione la mia leale amicizia e collaborazione con Angelino Alfano, quanto piuttosto il nostro rapporto con il presidente del Consiglio e segretario del Partito democratico ed il suo metodo cinico dei rapporti politici variabili". Così Maurizio Sacconi (Ncd) dopo aver presentato le dimissioni da capogruppo di Ap al Senato. "Il metodo Renzi non è né indolore né incolore", ha ribadito.
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