Roma, 29 Gennaio 2015 – Sarà una Maturità senza sorprese quella che dovranno affrontare circa 500mila studenti il prossimo giugno. È quanto emerge da un instant poll realizzato dal portale Skuola.net, che ha raccolto le reazioni a caldo dei maturandi che nel pomeriggio di oggi hanno scoperto sia le materie oggetto della seconda prova sia quelle affidate ai commissari esterni. Alla ricerca hanno partecipato oltre un migliaio di maturandi tra i circa 250mila che hanno visitato il portale Skuola.net nelle pagine dedicate alle materie e ai commissari esterni.
Nonostante l'attesa testimoniata dal tam tam sviluppatosi negli ultimi giorni sui social network, gran parte degli studenti in realtà aspettava solo conferme. Più di 2 maturandi su 3 non si dichiarano sorpresi rispetto alle scelte di Viale Trastevere. Anche se questo non vuol dire che siano soddisfatti. A non esserlo è il 61% contro solo un 39% che invece si dichiara soddisfatto. “Hanno scelto le materie più adatte per torturare noi studenti dello scientifico – si sfoga un maturando a Skuola.net - matematica e filosofia esterne!” Se esistono degli indirizzi dove è scontata la materia della seconda prova, come matematica allo scientifico o lingue straniere al linguistico, ve ne sono altri dove l'incertezza o l'alternanza sono delle consuetudini assodate, come ad esempio il tradizionale ballottaggio greco/latino per il classico oppure delle materie di indirizzo per tecnici/professionali.
Insensata per i maturandi la scelta del Ministero di comunicare commissari e materie in questo periodo dell'anno. Infatti per un 48% di loro sarebbe meglio sapere tutto all'inizio dell'anno scolastico in modo da potersi preparare per tempo ed evitare debiti e insufficienze che potrebbero diventare irreparabili.
Smentita la regola dell'alternanza per la maturità 2015: storicamente, se la materia oggetto di prima prova era affidata a un commissario esterno, quella di seconda prova era delegata a un interno e viceversa. Quest'anno il criterio è sì rispettato, ma in maniera non omogenea. Se un anno fa per tutti gli indirizzi ordinari si optò per italiano esterno, oggi questa scelta viene confermata in quasi metà degli indirizzi di licei ed istituti tecnici, mentre nella restante parte si è agito in maniera contraria. Fanno eccezione i professionali, dove in 4 indirizzi su 5 la prima prova è affidata ad un commissario esterno, mentre la seconda a un interno.
Secondo la maggioranza degli studenti partecipanti alla ricerca, le scelte di Viale Trastevere renderanno tuttavia la Maturità 2015 più impegnativa di quella 2014. A pensarla così è il 59% dei maturandi contro un 41% che è convinto del contrario.
Il web non si è risparmiato. Subito dopo la notizia in molti hanno iniziato diffondere tweet e scatti su instagram. Ci sono state reazioni diverse tra loro, ironiche e divertenti. C'è chi ha ripreso il proprio vocabolario tra croci e cerini votando la sua promozione ad altari pagani, chi invece proponeva soluzioni per superare l'esame. Altri si sono semplicemente augurati di passare subito al diploma evitando la parte difficile dell'esame.