Non sono solo i bambini a essere affascinati da quelle sfere volanti che sembrano contenere un mondo capovolto e in miniatura. Chi, anche da adulto, non ha mai soffiato, sorridendo e divertendosi ingenuamente, attraverso il cerchietto dal quale escono le bolle di sapone? Chi non le ha inseguite o non è stato illuminato da un sorriso quando ne ha vista qualcuna volare libera nell'aria?
Uno dei giochi più antichi ma che resiste e continua a interessare grandi e piccini. Un barattolino pieno di sorrisi, che si può portare facilmente in giro e che, in qualsiasi momento, può servire per calmare o intrattenere dei bambini spazientiti da una situazione noiosa magari. E quando il liquido per fare le bolle di sapone finisce?
Ci sono genitori in crisi che provano a riempire i vasetti con ricette improvvisate e che danno poi, risultati indecenti come bolle che non si formano o che scoppiano dopo pochissimi secondi. Per ottenere perfette bolle di sapone (anche giganti), la ricetta è molto semplice e può essere anche preparata insieme ai bambini per coinvolgerli e passare insieme qualche minuto in attesa di divertirsi.
Il misurino per gli ingredienti sarà un vasetto di yogurt vuoto:
1 vasetto di sapone liquido per i piatti (denso)
1/2 vasetto di acqua
1/3 di vasetto di glicerina liquida
La glicerina liquida si può acquistare in farmacia e serve a legare bene acqua e sapone, a rendere le bolle più resistenti ed elastiche e quindi, in generale, a migliorare il risultato finale. Il composto va messo in un grande recipiente e - soprattutto - lasciato riposare per almeno due giorni, ma anche di più.
Il segreto delle bolle resistenti e giganti infatti, sta proprio nel tempo di riposo che permette agli ingredienti di legarsi bene. Dopo un paio di giorni la miscela sarà perfetta, permetterà di realizzare incredibili bolle di sapone e renderà felici i bambini che hanno contribuito a preparare la ricetta.
Perché le bolle non scoppino subito, oltre alla ricetta, occorre anche la temperatura giusta: molta umidità, sole caldo, assenza di vento. La primavera e l'estate, dunque, sono la stagione ideale per cimentarsi.