Non è stato il monossido di carbonio a uccidere Giacomo La Cova, il 23enne trovato morto nella casa del nonno insieme a una donna in fin di vita, nelle campagne di Gratteri (Palermo). A escludere l'ipotesi sono i carabinieri che indagano sull'omicidio, sostenendo che nella casa i riscaldamenti non erano accesi. Il ragazzo e la donna agonizzante, al momento della scoperta, avevano la bava alla bocca e questo aveva fatto pensare all'intossicazione.