Era il 1992 quando il Karaoke regalò il grande successo a Fiorello. Fece cantare le piazze italiane e per la prima volta spuntarono anche aspiranti cantanti, allora sconosciuti, come Elisa, Tiziano Ferro e Laura Chiatti. Dopo 23 anni la trasmissione torna su Italia 1 in primavera, nella fascia preserale, con il comico Angelo Pintus e a fargli gli auguri è proprio Rosario: "Il codino non va più di moda, meglio i tatuaggi e punta sulla provincia".
Il Karaoke di Fiorello andò in onda per sole due stagioni, prima del passaggio di testimone al fratello Beppe, in coppia con Antonella Elia. "E' stato un grande fenomeno di costume - racconta Fiorello all'Ansa - Era un'altra Italia, un momento particolare (Tangentopoli e l'inchiesta Mani pulite ndr) e la gente aveva bisogno di evasione. Sono passati 23 anni, sono cambiate tante cose, ci sono stati i talent, i reality, c'è il web i canali all news, siamo tutti più informati e all'ora del tg sappiamo già tutte le notizie, insomma è difficile prevedere come andrà in tv, sono molto curioso di capire se un programma vintage come il Karaoke può ancora funzionare".
Fiore dà anche dei suggerimenti: "Il mio consiglio è di partire dalla provincia, non dalle grandi città. Si potrà cantare seguendo i testi sul tablet e sul telefonino. Io lo farei così". Il re del varietà conosce Pintus da molti anni: "E' un mio fan e l'ho invitato più volte a Viva Radio2. Faceva Donadoni e Schevchenko e mi divertiva. Era in coppia con Max Vitale, mi è sempre piaciuto. Gli consiglio anche di non mollare quello che ha fatto benissimo fino ad ora e di continuare a fare il comico"