Un viaggio aereo intorno al mondo, attraversando due oceani e quattro continenti. E allora, direte voi? Cosa cʼè di tanto speciale? Il fatto che lʼaereo in questione va a energia solare ed è in grado di volare anche di notte! La risposta, allora, è che la promessa di cambiamento nel nostro modo di muoverci, e quindi del nostro stile di vita, è radicale. Lʼaereo che tenterà lʼimpresa è Solar Impulse 2 (Si2), e sarà pilotato dagli svizzeri Bertrand Piccard e André Borschberg, visionari fondatori dellʼazienda.
Il primo giro del mondo su un aereo a energia solare decollerà e atterrerà ad Abu Dhabi. A fine febbraio la data probabile della partenza, con un rientro previsto negli Emirati Arabi tra la fine di luglio e lʼinizio di agosto, anche se i giorni effettivi di volo saranno soltanto 25. Solar Impulse 2 percorrerà 35 mila km senza bruciare un solo grammo di carburante e facendo tappa in 12 aeroporti: Mascate nellʼOman, Ahmedabad e Benares in India, Mandalay nel Myanmar, Chongqing e Nanchino in Cina, per poi attraversare il Pacifico fino alle Hawaii, e da qui in Usa atterrando in tre città: Phoenix e New York sono certe, la terza dipenderà dalle condizioni meteo. Infine la trasvolata dellʼOceano Atlantico, con tappe nel Sud Europa e Nord Africa prima di far rientro ad Abu Dhabi.
Per Piccard e Borschberg la mission dellʼimpresa è dimostrare come le energie pulite e uno spirito pioneristico possano cambiare il mondo. Se tutto procedesse liscio, si aprirebbe lʼera dei viaggi aerei senza sprechi di energia e senza inquinamento. Viaggi brevi allʼinizio, perché Si2 può raggiungere la velocità massima di 100 km/h, ma ha il merito di poter volare anche di notte grazie allʼenergia solare accumulata dalle 17.248 celle solari montate sui 72 metri dellʼapertura alare (superiore a quella di un Boeing 747), e che di giorno ricaricano le batterie agli ioni di litio pesanti oltre 630 chili.