Un ventiquattrenne, Alessandro Gioia è stato travolto e ucciso da un'auto a Segrate, nel Milanese, mentre a piedi percorreva la strada provinciale Rivoltana. L'episodio è accaduto all'alba, intorno alle 5.45: il conducente del mezzo che l'ha travolto non si è fermato per soccorrerlo.
Alessandro, che era il capitano della squadra di calcio di prima categoria Pantigliate, venerdì sera aveva fatto gli allenamenti in vista della partita di sabato e poi, secondo quanto ricostruito dai carabinieri di San Donato Milanese, aveva raggiunto gli amici in un vicino McDonald's, dove aveva trascorso la serata.
Poi aveva salutato il gruppo dicendo che andava a fare una passeggiata. Avrebbe quindi scavalcato il guard rail e sarebbe stato travolto. E' caccia al mezzo che lo ha investito, forse un tir, il cui guidatore potrebbe non essersi accorto dell'impatto.
Sconvolto il mondo del calcio giovanile milanese. "Conoscevamo Alessandro da bambini avendo cominciato da noi nella scuola calcio dei pulcini - ha detto il segretario della Pantigliate Walter Cecchin - Abbiamo chiesto o ottenuto dalla Lega di potere sospendere tutte le nostre partite". Alessandro viveva con i genitori ed era iscritto alla facoltà di architettura.