Parla il compagno dell'infermiera di Lugo: "Va in chiesa tutti i giorni"
Il giudice del lavoro si riserva la decisione sul reintegro della donna
"E' forte, va in chiesa tutti i giorni, porta i pasti alle altre detenute e il mio avvocato sta facendo di tutto per riportarla a casa". Così il compagno di Daniela Poggiali, l'infermiera 42enne accusata di aver ucciso una degente dell'ospedale di Lugo, nel Ravennate, con un'iniezione letale di potassio. La donna ha presentato richiesta di reintegro sulla quale il giudice del lavoro si è riservato la decisione.
La Poggiali fu allontanata a luglio dall'Ausl per due foto che si scattò a fianco di una paziente morta e finì in carcere a ottobre con l'accusa di avere ucciso una degente dell'ospedale con un'iniezione letale di potassio.
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