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Sci&Gusto nel comprensorio di Porta Vescovo

Sopra Arabba, una destinazione tutta da scoprire (e da gustare), all’interno della magica ski area del Dolomiti Superski

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Il piacere della tavola, per coronare una perfetta giornata sugli sci: il Porta Vescovo Dolomiti Resort, sopra Arabba (Bl) è una destinazione tutta da scoprire (e da gustare), all'interno del magico comprensorio Dolomiti Superski. Un paradiso per gli sciatori, oltre che un vero e proprio posto in prima fila – comodamente accessibile anche da chi non scia dato che vi si sale in funivia – per godersi lo spettacolo unico del massiccio del Sella e del ghiacciaio della Marmolada.

22 km di piste (per la quasi totalità a innevamento programmato), la ski- area si sviluppa dalla stazione a valle di Arabba a Forcella Europa. Vi si sale con la telecabina per Pescoi (la stazione intermedia che è anche punto di transito per chi vuole spingersi fino alla Marmolada) oppure con una moderna funivia che arriva a Porta Vescovo, a 2.478 metri di quota. Una posizione strategica, la sua, dato che è inserito in due tra i più famosi e scenografici itinerari sciistici delle Alpi: il Sella Ronda (il famoso “Giro dei quattro passi”) e lo Skitour della Grande Guerra, che ripercorre il fronte dolomitico lungo il quale si scontrarono – tra il 1915 e il 1917 – i Kaiserjäger austriaci e tedeschi da una parte e gli Alpini italiani dall'altra.

Non solo sci: food e relax - Fiore all'occhiello del Porta Vescovo Dolomiti Resort è l'offerta food, articolata in tre diverse strutture: il Rifugio Luigi Gorza, piacevole punto di incontro a 2.478 metri di quota, con Self-Restaurant con oltre 400 posti a sedere che propone in menu piatti tipici della cucina veneta e Grand Bar per le soste veloci. Al suo interno si trova anche il Ristorante gourmet Viel dal Pan, solo dieci tavoli per un'esperienza gastronomica unica. Ultima arrivata è la Cesa da Fuoch (in località Pescoi, a pochi passi dalla stazione intermedia della telecabina),un posto accogliente dove fermarsi per colazione o per un pranzo a base di piatti freschi e pieni di gusto: novità dell'inverno è il menu vegano. Infine, per chi vuole rilassarsi, c'è il Soler de la Regina, il solarium coperto che s'inserisce all'interno della stazione di arrivo della funivia di Porta Vescovo, con comodi lettini per prendere il sole.

La sosta fra una sciata e l'altra diventa sana e gourmet - Tutto merito dello chef Ivan Matarese del ristorante Viel dal Pan e dei salumi rigorosamente privi di antibiotici prodotti dal padovano Attilio Gorza, l'inventore della linea di prodotti “Senza” (www.megliosenza.it). Dal loro incontro è nata la novità di questa stagione invernale, il “Panino senza”, che gli sciatori possono gustare al Rifugio Luigi Gorz. Dunque panini “firmati”, fatti con pagnottelle sfornate fresche ogni giorno e farciti con salamino, wurstel o prosciutto cotto senza antibiotici e di altissima qualità: per una sosta che “fa bene” a 360°, capace di combinare al gusto i principi di un'alimentazione consapevole e attenta alla selezione delle materie prime. E per far felici davvero tutti, al Rifugio Luigi Gorz sono disponibili anche diversi piatti gluten-free.

Eventi gourmet sulle piste – Fra i molti appuntamenti per chi vuole scoprire il lato gourmet di Porta Vescovo Dolomiti Resort, da segnare in calendario c'è l'appuntamento fisso del Mercoledì sotto le stelle. Per tutta la stagione sciistica, il ristorante gourmet Viel dal Pan e l'annesso Grand Bar resteranno aperti fino alle 23.30: per gli ospiti, menù-degustazione da 6 portate (di pesce, carne, vegano e vegetariano) creato dallo chef Ivan Materese. Dopo la cena, ci si rilassa osservando il cielo alle postazioni telescopiche. È possibile anche organizzare cene private con menù particolari su richiesta. Da prenotare fin da ora è La notte di San Valentino tra le stelle: apertura speciale notturna del ristorante Viel dal Pan, per una cena in quota davvero romantica. Salita in funivia ogni 20 minuti dalle ore 19.00 alle ore 24.00 dalla la stazione a valle di Porta Vescovo ad Arabba.

Per informazioni: www.dolomitiportavescovo.it

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