Al Salone di Detroit ci sono auto sportive da tutto il mondo. Le Case giapponesi propongono non soltanto berline "pane e burro", come dicono in America per le vetture familiari, o i grandi Suv e pick-up, ma anche sports car invidiabili. Come la nuova generazione di Honda NSX e la Lexus GS F. La prima è lʼevoluzione di un modello storico che compie 25 anni, la seconda invece è unʼassoluta novità nella gamma Lexus.
La nuova generazione di Honda NSX sarà prodotta direttamente in Usa (Ohio) e poi esportata anche in Europa, dove ha ottenuto buoni riscontri negli anni in cui la Casa nipponica raccoglieva mondiali di Formula 1 a catena. Il design entusiasmante è sempre stata una delle carte forti del modello e questa ultima versione non fa eccezione: dinamica, sensuale, con il baricentro basso e le carreggiate ampie, cui aggiunge unʼimpronta di modernità quasi futuristica. Modernità propria anche della propulsione ibrida: il motore termico è un V6 benzina con doppio turbocompressore, cui sono abbinati tre motori elettrici. La trasmissione è automatica a 9 rapporti e la trazione a quattro ruote motrici. Supercar sincera, la nuova NSX monta pneumatici high-performance ContiSportContact di misura 245/35Z R19 davanti e 295/30Z R20 dietro.
Lexus espone in anteprima mondiale a Detroit la GS F, la versione più sportiva della berlina di rappresentanza GS. Leggera per la categoria (poco più di 1.800 kg), con sospensioni sportive e lʼesclusivo differenziale di coppia posteriore, la Lexus GS F monta un motore 8 cilindri a V di 5.000 cc da 477 CV di potenza, cui è accoppiato un cambio automatico a 8 rapporti con paddles al volante e quattro modalità dinamiche: Normal, Eco, Sport e Sport+. Non mancano le dotazioni di sicurezza proprie della gamma Lexus, come il pacchetto di soluzioni Pre-Crash System con sistema di frenata automatica.