Ci sono fra i 3mila e i 5mila "fighters" europei in Medio Oriente che potrebbero compiere attentati terroristici una volta tornati in patria. Lo ha affermato Rob Wainwright, direttore di Europol, sottolineando che l'agenzia europea ha raccolto i nominativi di 2.500 sospetti jihadisti. L'Europa ha di fronte "la più grave minaccia terroristica dall'11 settembre", ha quindi aggiunto Wainwright.