FOTO24 VIDEO24 2

"Mutui, bollette, Rc auto, prestiti: quali spese sono aumentate e quali no dopo l'emergenza Covid-19"

Facile.it ha passato in rassegna e confrontato le tariffe offerte dai vari operatori a gennaio e giugno ed ecco cosa ha scoperto

Quali effetti ha avuto il Covid-19 sulle principali voci di spesa domestica? A questa domanda ha risposto Facile.it comparando le tariffe di gennaio e giugno e scoprendo che Rc auto, mutui, bollette sono diventati più vantaggiosi grazie a un calo dei prezzi mentre i tassi dei prestiti personali, il costo della telefonia fissa sono invece aumentati.

Ufficio stampa

Rc auto La prima voce di spesa finita sotto la lente è l'Rc auto; come è noto, spiega Facile.it, durante il periodo di lockdown, complice il calo del numero di auto e moto in circolazione e dei sinistri stradali denunciati, le tariffe assicurative sono diminuite sensibilmente, registrando tra marzo e aprile valori ai minimi storici. Un trend che si è però invertito a partire da maggio, quando il ritorno in strada di molti veicoli ha determinato un graduale aumento dei prezzi Rc auto. La buona notizia è che la risalita dei prezzi non li ha ancora riportati ai livelli pre Covid; secondo l’osservatorio Rc auto di Facile.it, per assicurare un veicolo a quattro ruote a giugno 2020 occorrevano, in media, 531,32 euro, vale a dire quasi l’1% in meno rispetto a inizio anno; il 3,6% in meno se confrontato con i valori rilevati a giugno 2019.

Mutui Buone notizie arrivano anche dal fronte dei mutui: i tassi sono rimasti estremamente bassi per tutto il primo semestre dell’anno, con un nuovo minimo storico toccato dal fisso nel mese di marzo. Secondo l’osservatorio Facile.it – Mutui.it, considerando un mutuo fisso al 70% di importo pari a 126.000 euro da restituire in 25 anni, il miglior tasso (Taeg) disponibile a giugno 2020 era pari a 0,95%, vale a dire il 22% in meno rispetto al tasso rilevato a gennaio 2020 (1,22%). In valori assoluti, il finanziamento erogato a giugno aveva una rata mensile di 469 euro, ovvero – su tutta la durata del mutuo - un risparmio di 3.000 euro rispetto a chi ha sottoscritto lo stesso tipo di finanziamento a gennaio 2020 e, addirittura, di 10.500 euro rispetto a chi lo ha ottenuto dodici mesi fa.

Prestiti personali Il settore dei prestiti personali, e più in generale quello del credito al consumo, è strettamente connesso ai consumi e ha pertanto risentito pesantemente sia del lockdown, sia del peggioramento delle condizioni lavorative degli italiani. E proprio questo elemento, unito al pericolo che nei prossimi mesi la situazione possa ulteriormente complicarsi, ha spinto molte società del credito a ritoccare al rialzo i Taeg offerti alla clientela. Secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, considerando un prestito da 10.000 euro da restituire in 5 anni, il Taeg medio disponibile online è passato dal 6,25% di gennaio 2020 al 6,63% di giugno 2020 (+6,1%), con un aumento di circa 90 euro in più di interessi per tutta la durata del finanziamento.

Telefonia fissa e mobile Notizie in chiaroscuro arrivano dal mondo della telefonia. Guardando alle tariffe di telefonia mobile, non sono stati rilevati cambiamenti significativi nell’offerta pre e post Covid; secondo l’analisi di Facile.it, a giugno 2020 la tariffa media mensile per una nuova Sim, con chiamate illimitate e 50 GB di traffico dati, era pari a 13 euro, valore in linea con quello rilevato a inizio anno. Sul fronte delle tariffe di Internet Casa, invece, l’analisi di Facile.it ha evidenziato un lieve aumento del costo delle offerte proposte ai nuovi clienti. Se, a gennaio 2020, il canone mensile era pari, in media, a 27,68 euro al mese, a giugno 2020 è aumentato del 4,6% arrivando, sempre in media, a 28,94 euro.

Luce e gas Se si analizza l’andamento delle tariffe luce e gas del mercato libero emerge che, a partire da inizio anno, i prezzi offerti ai consumatori sono mediamente calati. Secondo le simulazioni di Facile.it, guardando alle migliori tariffe disponibili sul portale, una famiglia con un consumo annuo di 2.700 kWh, a gennaio 2020 spendeva, in media, 45,26 euro al mese per la corrente elettrica; a partire da luglio, a parità di consumi, la bolletta mensile è diminuita del 3%, stabilizzandosi a 43,92 euro. Calo ancor più consistente se si guarda alle tariffe del gas; in questo caso, per una famiglia con un consumo annuo di 1400 smc, la spesa media mensile è diminuita del 4,4%, passando da 86,18 euro di gennaio a 82,43 euro di luglio.

Una domenica di luglio tra spiagge cittadine e una Capitale deserta

1 di 20
Una turista posa per una foto sulla scalinata di Trinità dei Monti deserta
2 di 20
Un vigile urbano cerca refrigerio alla fontana
3 di 20
Una turista si riposa posa sulla scalinata di Trinità dei Monti deserta
4 di 20
Poche persone in centro a Roma
5 di 20
 Alcuni turisti immortalano la Capitale deserta
6 di 20
 Alcuni turisti immortalano la Capitale deserta
7 di 20
Sci nautico all'Idroscalo
8 di 20
Sci nautico all'Idroscalo
9 di 20
Sci nautico all'Idroscalo
10 di 20
 Lettini e ombrelloni sul prato dell'Idroscalo
11 di 20
 Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
12 di 20
 Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
13 di 20
 Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
14 di 20
 Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
15 di 20
Ombrelloni e pedalò all'Idroscalo di Milano
16 di 20
Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
17 di 20
Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
18 di 20
Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
19 di 20
In molti ai lettini e agli ombrelloni hanno preferito stendersi sul prato
20 di 20
In molti ai lettini e agli ombrelloni hanno preferito stendersi sul prato
In una giornata di caldo intenso centinaia di milanesi hanno deciso di affollare la spiaggia cittadina dell'Idroscalo. C'è chi si è steso su lettini e asciugamani per prendere il sole e chi ha preferito fare una nuotata tra le restrizioni imposte dal coronavirus. A Roma qualche turista si è avventurato tra le strade deserte per ammirare i monumenti della Capitale, approfittando dell'assenza dei romani che hanno preferito le spiagge di Ostia e Fregene.

Espandi