Spazi vitali

Cinque consigli per rilassarsi a fine giornata

Il relax è un diritto: impara a staccare la spina, per volerti bene e recuperare le energie

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Viviamo con il piede perennemente sull'acceleratore e abbiamo un carico così imponente di cose da fare che spesso si finisce per riempire l'ultima parte della giornata con ulteriori impegni. Riposare non significa solo dormire, ma sapersi ritagliare lo spazio necessario per rilassare corpo e mente, ritrovare il legame con la propria interiorità, calmare i pensieri. Ecco come fare per ritrovare un frammento di quiete, ogni giorno.

Tu sai rilassarti? Quando la giornata lavorativa finisce è importante ricordarsi di staccare anche mentalmente: questo passaggio fra il tempo del dovere e il ritorno al tempo da dedicare a se stessi aiuta a decomprimere ed è importante per lasciar libere le emozioni, ritrovare il filo dei propri pensieri, sentirsi pienamente qui e ora.

1 Crea un rito: ognuno di noi ha passioni differenti, capaci di risvegliare il nostro entusiasmo e la capacità di sorridere all'esistenza. Coccolati e prepara una piccola sorpresa con cui rilassarti a fine giornata. Può essere una canzone, un libro o un concerto, una nuotata o la telefonata con qualcuno che non senti da tempo; serviranno a ridarti la carica e regalarti un momento di piacere dopo lunghe ore al lavoro.

2 Dedica venti-trenta minuti a una passeggiata corroborante. Se credi di non avere abbastanza tempo ricordati che nulla capita per caso, ma è questione di volere davvero qualcosa: puoi scendere due fermate prima dalla metro oppure parcheggiare l'auto e arrivare anche solo due strade più in là rispetto dove abiti. A differenza della corsa per camminare non ti servirà abbigliamento tecnico: in questo caso non stiamo parlando di allenamento, ma di una semplice buona abitudine che in poco tempo ti conquisterà. Con il sole o con la pioggia passeggiare è meraviglioso perché aiuta a staccare mentalmente e allontanarsi rispetto i problemi incontrati sul lavoro, permette di sgranchire gambe e articolazioni, smuove i pensieri; guardati intorno, osserva la respirazione, senti l'aria fredda che ti accarezza il viso e percepisci la tua vitalità che si risveglia.

3 Buttati sotto la doccia! L'acqua non solo rinvigorisce e aiuta a rilassarsi, ma aiuta a sciogliere le tensione, lava via i pensieri negativi e contribuisce a idratare l'organismo, spesso messo a dura prova in ambienti di lavoro con poco riciclo d'aria. Usa un guanto con cui massaggiarti e aggiungi a un olio naturale qualche goccia di olio essenziale: arancia, pompelmo, lavanda, eucalipto e rosmarino sono preziosi per le gambe stanche e gonfie. Alterna getti d'acqua calda e fredda: grazie allo stimolo termico dell'acqua calda i vasi sanguigni di dilateranno favorendo il drenaggio e l'eliminazione delle tossine.

4 Abbassa la suoneria del cellulare e crea una luce soft in casa: spesso si sottovaluta lo stress creato da un inquinamento acustico sempre più invadente e dai livelli preoccupanti. Anche a livello visivo siamo bombardati da luci intense che feriscono gli occhi, soprattutto se siamo costretti a rimanervi immersi per lunghe ore ogni giorno. Quando ritorni dal lavoro crea un'atmosfera di quiete utile per staccare dai rumori invadenti e ritrovare la pace mentale: azzittire il cellulare e mettere una musica rilassante mentre cucini è un buon inizio. Per il dopocena spegni le luci centrali e lascia tante lucine con cui accompagnare le ore più dolci della sera.

5 Cosa ne dici di una camomilla? Una dolce abitudine da riconquistare: dopo cena prepara un infuso caldo. Metti a bollire una tazza d'acqua e aggiungi qualche fetta di zenzero fresco, mezzo cucchiaio di miele e limone fresco, è un rimedio molto efficace contro mal di gola e infiammazioni del cavo orale. Con il tempo potrai sperimentare tante ricette di fiori e frutta per tisane deliziose da sostituire, a giorni alterni, al caffè.