Dal 6 al 9 gennaio

Las Vegas, la tecnologia si mette in mostra al CES: tutte le novità che ci attendono

Al Consumer Electronic Show, la fiera dell'elettronica di consumo più importante al mondo, in scena dal 6 al 9 gennaio, tutto ciò che l'high-tech ci riserva quest'anno

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Las Vegas si prepara ad accogliere tutte le novità high-tech che ci riserva il 2015. Il Consumer Electronic Show (Ces), la fiera dell'elettronica di consumo più importante del mondo, porterà in Nevada, dal 6 al 9 gennaio, oltre 3.500 espositori con una carrellata di prodotti che potrebbero diventare alla portata di tutti: dagli smartphone pieghevoli alle stampanti 3D, passando per le tv a punti quantici e per "l'Internet delle cose" che connette auto e case. L'anno scorso la fiera registrò 160mila visitatori.

Sono assenti i big del settore, come Apple, Google e Microsoft, che da anni preferiscono presentaris solo a eventi costruiti su misura per i loro prodotti. In prima fila ci saranno però oltre a Samsung - che mostrerà le tv equipaggiate con il sistema operativo "fatto in casa" Tizen, ancora assente su smartphone - anche Lg e Sony, insieme a numerose altre aziende conosciute e ad un esercito di piccole start-up che avranno un'area espositiva dedicata, l'Eureka Park.

Ci saranno anche i braccialetti "intelligenti" come Hiris, ideati da un ingegnere dell'istituto italiano di tecnologia di Genova, che consentono di controllare l'impianto stereo con gesti delle mani, ma anche di segnalare movimenti sbagliati del braccio mentre si gioca a tennis.

"L'Internet delle cose" - L'automobile è uno dei settori più presenti al CES. Con la digitalizzazione dell'auto e la possibilità di connettere praticamente qualunque oggetto alla rete, il cosiddetto internet delle cose, aumenta infatti la presenza dei produttori all'interno dei Saloni dedicati all'elettronica di consumo. Ben dieci le case automobilistiche presenti (Audi, Bmw, Chrysler, Ford, GM, Hyundai, Mazda, Mercedes-Benz, Toyota e Volkswagen) con innovazioni destinate a cambiare nei prossimi anni il rapporto fra veicolo e guidatore. La zona dedicata all'automotive sarà quella del "Vehicle Intelligence Marketplace", situato nel padiglione CES Tech East, dove si vedranno i sistemi di guida autonoma, quelli per la comunicazione V2I e V2V, cioè vehicle to infrastructure e vehicle to vehicle (le auto che comunicano con le infrastrutture oppure tra di loro) e ancora i comandi gestuali, gli head-up display con realtà aumentata e la tecnologia "wearable", cioè indossabile, come i Google Glass o gli smartwatch.

L'auto che si parcheggia da sola - il 6 gennaio Bmw presenterà al CES l'auto antistress che si cerca da sola il parcheggio con il Remot Valet Parking Assistant. Un sistema basato su sensori innovativi che permette al guidatore di evitare lo stress da parcheggio: dopo essere scesi dall'auto si può utilizzare lo Smartwatch per attivare il sistema e guidare il veicolo in direzione del primo posto libero. Una volta raggiunto il parcheggio desiderato, l'auto arresta da sola il motore e chiude le porte. Alla fine della sosta, al guidatore basterà un altro tocco allo Smartwatch per farsi riportare l'auto all'uscita del garage.

L'italiana Easydom vince premio per la domotica - Non solo automobili al CES di Las Vegas. L'azienda brianzola Easydom ha vinto l'Innovation Awards Honoree nella categoria Software e Mobile Apps per il software Easydom Next, studiato per la domotica. Easydom Next permette di gestire i sistemi di automazione casalinga e "smart home" da un'unica e intuitiva interfaccia per realizzare soluzioni flessibili, di facile utilizzo e grande comfort abitativo, con particolare attenzione al risparmio energetico, alla sicurezza e alla sostenibilità. Easydom Next è disponibile su ogni piattaforma, dagli smartphone (iPhone, Windows Phone e Android) alle Smart TV.

Smart Glass - Alla fiera non mancheranno gli occhiali per la realtà aumentata. I Google Glass inizino a tremare: gli occhiali dell'azienda di Mountain View, ancora non disponibili al grande pubblico, quest'anno dovranno competere con molti rivali: al CES ci saranno gli 'SmartEyeglass Attach!' di Sony, una nuova proposta di Vuzik e il debutto nel mercato consumer del californiano Osterhout Design Group (Odg), finora specializzato in occhialini per il settore militare.

In particolare, il prodotto di Odg si presenta con un processore Qualcomm Snapdragon 805 (lo stesso del Galaxy Note 4 di Samsung), WiFi, Bluetooth, un sistema di navigazione satellitare e sensori per capire dove l'utente sta guardando. Il sistema operativo è una versione modificata di Android. Contrariamente ai Google Glass, hanno un aspetto simmetrico e quindi riescono a passare più inosservati.

A Las Vegas sarà presente anche l'azienda Vuzik, che ha promesso un nuovo paio di "smart glass" più leggero e confortevole, mentre Epson, che ha realizzato gli occhialini "Moverio" destinati al mercato professionale, mostrerà nuove applicazioni consumer, in primis giochi, per il suo prodotto.

Infine c'è Sony, che al Ces del 2014 ha portato gli "SmartEyeglass" e che quest'anno svelerà "SmartEyeglass Attach!", un dispositivo che si monta alla bisogna su un paio di normalissimi occhiali arricchendoli con uno schermo. Il sistema funziona con un display Oled a colori in grado di mostrare informazioni e immagini a chi lo indossa, ma abbastanza piccolo da lasciare libero il campo visivo. Il resto, dalla batteria al processore ai sensori, è alloggiato sulle stanghette.