Punirne una per educarne cento. Per aver tradito il marito ed essere scappata con un altro uomo, una donna indiana è stata umiliata pubblicamente affinché fosse da esempio per tutte le donne che pensassero di agire nello stesso modo. Il consiglio degli anziani del piccolo villaggio di Wardha, nella provincia del Predesh, dove viveva la donna, ha sentenziato che la moglie fedifraga fosse picchiata, rasata e costretta ad allattare l'amante in pubblico.
La donna, 24enne madre di due figli, si era innamorata di Kamlesh, un ragazzo di quattro anni più giovane. I due hanno deciso di fuggire insieme qualche giorno prima di Capodanno, nella provincia di Gujarat. Il marito della donna è andato su tutte le furie per il tradimento e si è messo sulle tracce della moglie.
Dopo due giorni di ricerche, ha ritrovato i due amanti e li ha trascinati davanti al consiglio degli anziani del villaggio perché fossero puniti per il terribile affronto che gli avevano fatto subire. Gli anziani hanno emesso la brutale sentenza, nonostante lo stesso marito giudicasse la punizione troppo severa.
La donna e il giovane sono stati picchiati in strada dalla folla, denudati e rasati, una pratica comunemente utilizzata per umiliare qualcuno. Dopo il pestaggio, la donna ha dovuto allattare il suo amante in pubblico.
La vittima ha raccontato tutti i particolari dell'aggressione alle forze dell'ordine. Come riporta l'Hindustan Times, Il capo della polizia Akhilesh Jha ha dichiarato che undici persone sono state denunciate e che la polizia sta ancora indagando per individuare tutti i colpevoli. Gli agenti ipotizzano che gli anziani abbiano ordinato soltanto una parte della punizione, che poi è sfuggita di mano quando un gruppo di uomini nella folla ha preteso un trattamento esemplare e umiliante nei confronti degli amanti.