RINCHIUSA A SAN VITTORE

Sfregia l'ex con l'acido, "sono pentita, ora spero di poter continuare a studiare"

Milano, la 23enne Martina Levato è rinchiusa nel carcere di San Vittore: "Vorrei dare i quattro esami che mi mancano"

© polizia

"Sono pentita, so di aver fatto una cosa molto grave". Lo ha detto Martina Levato, la 23enne rinchiusa nel carcere di San Vittore per aver scagliato un contenitore di acido muriatico contro un ex compagno di liceo, Pietro Barbini. "Spero di poter continuare a studiare e finire i quattro esami che mi mancano", ha quindi aggiunto la ragazza che frequenta l'Università Bocconi di Milano.

Come racconta il "Corriere della Sera", Martina avrebbe aggredito Barbini, assieme al compagno, Alex Boettcher, 30 anni, dopo che il 22enne, ex compagno di liceo con il quale la ragazza all'epoca della scuola aveva avuta una piccola storia, le aveva consigliato di lasciare il "fidanzato".

Proprio lo strano e ossessivo rapporto tra Martina e Alex sarebbe alla base dell'aggressione. Il 30enne, sposato con un'altra donna e descritto come un manipolatore, avrebbe avuto un tale ascendente sulla 23enne da creare un rapporto di forte dipendenza. La ragazza, con un tentato suicidio alle spalle, avrebbe infatti visto nell'interessamento dell'ex compagno di classe un'intrusione nella sua vita privata tale da mettere a rischio il rapporto con l'amante, sufficiente per far scattare la vendetta.