"GOVERNO NON ELETTO DAL POPOLO"

Berlusconi: "L'Italia non esce dalla crisi, bisogna abbassare le tasse"

"Renzi non ha un programma giusto, ne serve uno di stampo liberale"

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"Purtroppo attraversiamo un periodo molto difficile. Ciascuno di noi vive le difficoltà di una crisi economica che non accenna a risolversi. E questo governo è lontanissimo dall'approvare il programma liberale che è l'unico che può farci uscire dalla crisi". Lo ha detto Silvio Berlusconi in un video di auguri. Il leader di Fi ricorda che il governo Renzi "è il terzo non eletto dal popolo ".

"Questo esecutivo- prosegue Berlusconi - si regge su 148 deputati dichiarati incostituzionali e su 32 senatori eletti dal centrodestra ma diventati la stampella di un governo della sinistra".

Il programma che noi metteremo in pratica, ove avessimo responsabilità di governo, è la formula liberale del benessere e della crescita che ha funzionato sempre e dovunque sia stata realizzata", precisa.

E' un programma in tre punti.

"Il 1° punto: meno tasse. Il 2° punto: meno tasse. Il 3° punto: ancora meno tasse", dice ancora il leader di Forza Italia "Meno tasse sulle famiglie per rilanciare i consumi - spiega il leader di FI - Meno tasse sulle imprese, perche' possano produrre di piu' e tornare ad assumere e ad investire. Nessuna tassa sulla casa, perché la casa è sacra, è il pilastro su cui ogni famiglia ha il diritto di costruire la sicurezza del proprio futuro e non dev'essere soggetta a nessun prelievo fiscale".

"Per gli anziani, per cui abbiamo sempre avuto un'attenzione speciale", la ricetta è: "Aumento delle pensioni minime a 1000 euro al mese per 13 mensilità; interventi di medicina sociale con assistenza sanitaria completa; nessuna tassa sulla casa; nessuna imposta di successione", elenca Berlusconi.