Supercar in taglia small

Abarth 695 biposto, dalla pista alla strada

La versione più aggressiva in casa Abarth

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Una definizione che dice tutto: la "smallest supercar". La Abarth 695 biposto ‒ che Tgcom24 ha provato sul circuito Riccardo Paletti di Varano deʼ Melegari ‒ è una vera, stupefacente piccola supercar. Che sa sfoderare aggressività, che sprinta, che strappa in curva e ci fa torcere busto e testa, regalando emozioni degne delle più grandi supercar. Merito di un allestimento che esalta la guida sportiva, con due soli posti allʼinterno, le cinture di sicurezza Sabelt con 4 punti di fissaggio, i cerchi OZ da 18 pollici, le minigonne in fibra di carbonio, il doppio scarico Akrapovic. Sono le stesse specifiche dellʼAbarth 695 che partecipa in pista al Trofeo Abarth 695 Assetto Corsa.

Il tutto in una giornata in cui le condizioni meteo proibitive hanno aggiunto un pizzico di timore in più. Una baby sportiva in smoking, perché concepita da Abarth in un esclusivo colore grigio opaco, con il look distintivo dello spoiler sul lunotto e dei vetri in policarbonato con apertura scorrevole, le prese dʼaria anteriori per il raffreddamento del motore e lʼestrattore posteriore. Un look da sportiva purosangue, con le carreggiate ampliate e i passaruota allargati. Allʼinterno ci sono altri segni del carattere della Abarth 695 biposto, con i componenti in alluminio e titanio per alleggerire il più possibile la macchina, mentre il divano posteriore lascia posto alla barra di irrigidimento. Alla fine il peso scende sotto la tonnellata (997 kg). Non cʼè clima, né radio, ma una strumentazione aggiuntiva con un display TFT a colori da 7 pollici e il rapidissimo, emozionante cambio ad innesti frontali alloggiato su una "torretta" in lega leggera.

Il motore della Abarth 695 biposto è il 1.4 turbo benzina da 190 CV con turbina Garrett, che significa una potenza specifica di 139 CV per litro di cilindrata, e che raggiunge la velocità massima di 230 km/h, per uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi! In pista la macchina è divertentissima, scatta da fermo per un prima-seconda-terza da brividi, stacca in maniera potente e si affida alla sicurezza di una frenata che poggia su pinze di color rosso Brembo. Portata al limite, entrano in funzione i controlli elettronici e il differenziale autobloccante meccanico, che perdonano qualche eccesso di esuberanza in fase di accelerazione o di rilascio.

Abarth 695 biposto è lʼauto che non poteva celebrare meglio i 50 anni del brand. Unʼauto stradale ma con contenuti tutti racing, che a listino costa 39.900 euro ma è arricchita di vari Kit di personalizzazione, da quello dei vetri in policarbonato (2.500 euro) a quello del cambio "dog ring" (10.000 euro) fino agli interni con i sedili anatomici, le cinture di sicurezza a 4 punti e il display pista (altri 5.000 euro). La nostra versione era full optional.

Prova Volvo XC90 e Abarth 695 biposto