Dopo la conferma di Mondonico sulla panchina, la Fiorentina può stilare delle precise strategie di mercato. Il nome che infiamma la piazza è quello di Rui Costa, che il tecnico ha messo al primo posto della lista. Il portoghese ha più volte manifestato la disponibilità a vestire nuovamente la maglia viola, e sarebbe disposto a ridursi lo stipendio. Al Milan guadagna 4 milioni l'anno, potrebbe passare a 2, e l'Adidas contribuirebbe al suo contratto.
Tutte le ipotesi sono ancora da vagliare, anche quella che Della Valle decida di fare uno strappo alla regola che si è imposto e faccia uno sforzo economico suppletivo per riportare Rui a Firenze. Ne è convinto il procuratore del giocatore, che descrive così la reale possibilità che il suo assistito rivesta la maglia viola: "Sicuramente da parte di Rui c'è grande soddisfazione per la A dei viola - ha detto a Fiorentina.it - e penso che sia naturalmente più vicino in tutti i sensi alla Fiorentina che quando era in Serie B. Però, detto questo, bisogna poi che Della Valle decida un budget da proporre. E'una trattativa nella quale se non c'è un coinvolgimento extrabadget è morta in partenza".
Su una possibile riduzione dell'ingaggio dice: "Ci si può venire incontro anche in questo caso, ma è abbastanza assurdo parlarne ora che non c'è niente di concreto. E' prematuro perchè nessuno ha fatto un discorso ufficiale". Resta da vedere se la società fiorentina deciderà di fare il primo passo, o se il ritorno di Rui Costa resterà soltanto un bel sogno.