FOTO24 VIDEO24 2

Napolitano: "Politica è in decadimento ma bisogna reagire subito"

Il monito del presidente della Repubblica: "Tutti i partiti combattano contro il male dell'anti-politica". Grillo: "Stia attento: rischia la nostra denuncia per vilipendio"

ansa

Non c'è dubbio che in Italia sia in atto una crisi "che ha segnato un grave decadimento della politica, contribuendo in modo decisivo a un più generale degrado dei comportamenti sociali, a una più diffusa perdita dei valori che nell'Italia repubblicana erano stati condivisi e operanti per decenni". Così il presidente Napolitano in un discorso ai Lincei. "E' ormai urgente la necessità di reagire ad una certa anti-politica", aggiunge Napolitano.

Anti-politica si mischia ad anti-europeismo - Ultimamente vediamo "svalutazioni sommarie e posizioni liquidatorie" rispetto all'Unione Europea: "gli ingredienti dell'anti-politica si sono confusi con gli ingredienti dell'anti-europeismo". Questo è l'allarme lanciato dal presidente in un lungo discorso all'Accademia dei Lincei dove ha sottolineato che a tutto ciò "hanno certamente contribuito miopie e ritardi delle istituzioni comunitarie insieme a calcoli opportunistici degli Stati membri".

L'anti-politica è eversiva - "La critica della politica e dei partiti, preziosa e feconda nel suo rigore, purchè non priva di obiettività, senso della misura e capacità di distinguere è degenerata in anti-politica, cioè in patologia eversiva". Lo ha detto il presidente Napolitano in un discorso all'Accademia dei Lincei. Serve oggi "una larga mobilitazione collettiva volta a demistificare e mettere in crisi le posizioni distruttive ed eversive dell'anti-politica" e "insieme sollecitare un'azione sistematica di riforma delle istituzioni e delle regole che definiscono il profilo della politica". Napolitano sottolinea che "questo sforzo deve coinvolgere tutte le componenti dello schieramento politico".

Il caso Roma - "Non deve mai apparire dubbia la volontà di prevenire e colpire infiltrazioni criminali e pratiche corruttive nella vita politica e amministrativa". Lo ha detto il presidente Giorgio Napolitano riferendosi all'inchiesta sulla corruzione della Capitale.

"Basta cieche contrapposizioni in Parlamento" - Soprattutto i giovani parlamentari devono impegnarsi "a servizio del Parlamento e del Paese, impedendo l'avvitarsi di cieche spirali di contrapposizione faziosa e talora persino violenta": devono invece alimentare "ragionevoli speranze per il futuro dell'Italia". E' l'invito del presidente Napolitano.

Grillo: "Napolitano rischia nostra denuncia per vilipendio" - Ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulle dichiarazioni a proposito dell'antipolitica del Capo dello Stato, Beppe Grillo ha risposto che "Napolitano deve stare molto attento. Rischia che lo denunciamo per vilipendio del Movimento".

Espandi