Una donna 34enne è morta dopo che i medici si sono rifiutati per ben due volte di operarla perché "aveva i pidocchi". E' la triste vicenda di Lindsay Swanson, madre di tre figli, alla quale era stata diagnosticata una pancreatite e che avrebbe dovuto seguire un ciclo di cure di sei settimane. I medici del Leicester General Hospital, in Inghilterra, però, hanno reputato "men che ideale" introdurre in ospedale una paziente "con una tale infezione".
Il compagno di Lindsay, Lee Dunning, non poteva credere alle sue orecchie quando i medici gli dissero: "Non possiamo operare la sua partner perché ha i pidocchi". "Siamo tornati a casa - ha dichiarato - e lei ha cominciato un trattamento per annientare l'infezione. Non stava affatto bene, ma ci stavamo riuscendo piano piano".
Quando le condizioni della donna si sono aggravate, Lee l'ha riportata in ospedale per farla operare d'urgenza. I medici, però, hanno rifiutato di effettuare quell'operazione vitale per la seconda volta. Lindsay Swanson è morta un paio di mesi dopo, dopo essere stata trasportata d'urgenza al pronto soccorso.
Matthew Metcalf, medico specializzato nelle operazioni ai calcoli della cistifellea, ha dichiarato che circa il 20% delle persone che soffrono di pancreatite possono degenerare nella forma acuta che ha colpito Lindsay, e soltanto la metà si salva. Secondo Metcalf, l'unico modo che l'ospedale di Leicester aveva di aiutare la donna era di "farle provare meno dolore possibile" prima dell'inevitabile fine. Il caso non si è ancora chiuso.