Alla frutta, alle creme o... al gorgonzola. In fatto di gusti, Milano si rivela la capitale del gelato sui generis. Un cono con una pallina al peperoncino è la novità di questa estate. Sostitutivo di pranzo e cena, il re della calda stagione, il gelato, appunto, può stupire. O meglio, vogliono stupire i mastri gelatai milanesi, che "mille ne pensano" e altrettante ne fanno. Gusti classici, dunque, e sapori stravaganti da scoprire in città.
Da Pozzi, in piazzale Agrippa, la tradizione gelataia va avanti dal 1895. Storica è anche la gustosa produzione della gelateria Marghera, nell'omonima via, con i suoi "chicchi" e sei tipi diversi di cioccolato.
Fondente e al peperoncino sono di casa da Chocolat di via Boccaccio. Il regno della cannella è da Slurp in via Eustachi.
Di frutta da Viel in corso Buenos Aires; passion fruit e gusti tropicali alla gelateria San Carlo di corso Magenta.
In centro, poi, all'ombra della Madonnina c'è l'imbarazzo della scelta. Una fra tutti il lampone e le creme delle Tre gazzelle in corso Vittorio Emanuele. Gran finale con gelato pere e gorgonzola da Vivere meglio e alle fragoline al vino rosso da Mr.manuel.
Ma sotto il solleone meneghino, refrigerio vuol dire anche granite. Ai gusti di anguria e fragola sono il top all'Oasi del gelato di via Fabbri. Granite rigorosamente messinesi si gustano all'Isola di piazzale Lagosta; consigliate sono quelle al caffè e alla mandorla.
E per chi non ne avesse già abbastanza sempre all'Isola il gusto più stravagante è la crema fiorentina con amaretti e cioccolato liquido. E il biscotto, ma non quello che hanno rifilato in Portogallo alla nostra nazionale agli Europei 2004, è da provare alla gelateria Venezia: un gustoso mix di crema, cioccolato e... pezzi di biscotti.