Una banda di rapinatori ha svaligiato nel pomeriggio di lunedì la gioielleria "Pisa" in via Verri, nel cuore del quadrilatero della moda di Milano. Attorno alle 18.15 un gruppo di 6-7 persone armate di asce e bastoni ha spaccato alcune vetrine e ha portato via orologi e gioielli. Solo uno dei malviventi è stato bloccato da una volante in una via vicina mentre cercava di scappare su una bicicletta. Il bottino ammonta a oltre un milione di euro.
Stando alla dinamica ricostruita dalla polizia, una donna avrebbe suonato il campanello fingendosi una cliente. Una volta aperta la porta sarebbero entrati gli altri complici (sembra 5 o 6) che con asce e mazze hanno sfasciato le vetrine e portato via gioielli e preziosi.
Terzo colpo in 12 anni - La gioielleria Pisa non è nuova a questo genere di assalti. Quello di lunedì è il terzo colpo in dodici anni. La prima volta era stata nel 2002, quando un uomo vestito elegante si finse cliente chiedendo di vedere un orologio e subito dopo fu raggiunto da quattro complici armati di pistole semiautomatiche: portarono via preziosi e orologi per circa 800mila euro.
Non andò altrettanto bene a una banda che nel 2008 si presentò in via Verri armata di mazze da baseball. In quell'occasione i banditi tentarono invano di infrangere il vetro ma scapparono a mani vuote perché i dipendenti si chiusero all'interno e attivarono in tempo l'allarme per la polizia.