Lʼauto per mamme taxi

Suzuki Celerio, cittadina tuttofare

Nuovo arrivo nel segmento A

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Una city car pratica, facile da guidare, maneggevole. È la Suzuki Celerio, un modello tutto nuovo, erede della Alto, rispetto alla quale è sicuramente più spaziosa e ambiziosa. Tgcom24 lʼha provata in città ‒ a Torino ‒ e nei dintorni, e col suo motore 1.0 da 68 CV ci ha sorpreso per la vivacità e lʼefficienza. Il 3 cilindri è ideale considerata la leggerezza (880 kg) e lʼagilità dellʼauto, i cui consumi sono più che bassi: Suzuki indica in oltre 27 km la percorrenza con un litro di benzina, per emissioni di CO2 di 99 g/km.

Suzuki è partita da una scocca completamente nuova, realizzata facendo ampio uso di acciai alto-resistenziali e questo infonde un pizzico di sicurezza in più a questʼauto penalizzata dai test EuroNCAP (3 stelle) per la presenza di soli 4 airbag. Le dimensioni sono contenute in 3,6 metri, ma non per questo lʼauto è poco spaziosa allʼinterno. Anzi la sorpresa sta forse proprio nellʼabitacolo, omologato per 5 persone e con i passeggeri posteriori che se la passano decisamente meglio di quelli della Suzuki Alto. Soluzione ottima per chi cerca una vettura pratica, cittadina tuttofare, le "mamme taxi" continuamente alle prese con faccende, parcheggio e continue accensioni e spegnimenti.

Oltre allʼabitabilità, e al facile accesso ai posti posteriori per lʼapertura delle portiere a 83 gradi, Celerio ha un bel bagagliaio da 254 litri, al vertice del segmento A. Da sottolineare la leva del cambio in posizione alta, ulteriore elemento di comfort a disposizione del guidatore. Su strada la nuova city car Suzuki si rivela sicura e stabile. Non che abbiamo affrontato velocità da circuito, ma il comportamento stradale è stato sempre adeguato, con uno scatto buono e una frenata sicura. Il cambio è classico 5 marce, ma la prossima primavera arriverà anche un robotizzato. La dotazione di serie è la faglia che più distingue le tre versioni a listino di Suzuki Celerio: lʼauto ha tutto quel che una city car oggi può offrire, ma soltanto sulle versioni top di gamma, perché il primo livello manca di alzacristalli elettrici, di climatizzatore manuale, di un impianto audio base.

Eppure nella dotazione di sicurezza spicca la presenza di serie dei controlli elettronici di stabilità e trazione (DSC + DTC) e dei seggiolini con attacchi Isofix. Contenuti di non poco conto su unʼauto di segmento A. I due superiori livelli Easy e Style sono decisamente più ricchi e propongono gli airbag a tendina laterali, lʼimpianto audio con radio e CD/MP3, il Bluetooth con presa Usb. Il porte aperte della nuova Suzuki Celerio è previsto nel weekend del 24-25 gennaio, lʼoccasione sarebbe quella di prendere il secondo livello Easy allo stesso prezzo del livello base L, cioè 8.990 euro. Nel corso del 2015 arriverà anche la versione bi-fuel a GPL.