La sfida elettrica

Emissioni zero con Kia Soul Eco-Electric

Oltre 210 km con batterie cariche

Nella sfida sempre più globalizzata dellʼauto elettrica entra anche Kia. La più antica Casa automobilistica coreana ha lanciato la Soul Eco-Electric, versione interamente elettrica del suo monovolume di fascia media. Anche se in pochi esemplari, la vettura al 100% elettrica sarà commercializzata anche in Italia, dove Kia Soul è già presente con motori a benzina, diesel e gpl. Non si sa ancora il prezzo della vettura, ma Kia ha già fatto sapere che la Soul Eco-Electric sarà la prima auto elettrica a disporre della garanzia di 7 anni o 150.000 km.

Un modo per affermare lʼaffidabilità e la qualità del costruttore coreano, che sulla sua super garanzia ha consolidato la propria immagine. La Soul Eco-Electric è un monovolume a trazione interamente elettrica, il cui motore da 81,4 kW (110 CV di potenza) può essere ricaricato in varie modalità, quella rapida permette di ricaricare lʼ80% delle batterie ai polimeri di ioni di litio in soli 25 minuti. Completamente cariche, le batterie assicurano unʼautonomia di marcia di oltre 210 km, a emissioni zero e a una velocità massima di 145 km orari. La coppia massima generosissima di 285 Nm assicura scatti e riprese brillanti. Collocato sotto il pianale, il pacco batterie non intacca gli spazi interni.

Rispetto alla Kia Soul, la versione Eco-Electric si distingue per il look specifico e per alcuni dettagli importanti, come la carrozzeria bicolore bianca e turchese, una soluzione cromatica ripresa anche nei rivestimenti interni. Le Luci posteriori sono a LED e gli pneumatici sono a basso attrito e misura 205/60 R16. Gli interni esclusivi sono costruiti utilizzando materiali innovativi e a basso impatto ambientale, come la cellulosa e la canna da zucchero. Una caratteristica di Soul Eco-Electric è possibilità di programmare la climatizzazione dellʼabitacolo 30 minuti prima della partenza, mentre la vettura è ancora collegata al sistema di ricarica, così di salire a bordo con il clima desiderato e senza influire sullʼautonomia residua di marcia.